DA HAYEZ A BOLDINI: ANIME E VOLTI DELLA PITTURA ITALIANA DELL’OTTOCENTO
Da Hayez a Boldini. Se dovessi scegliere che opera portarmi su un’isola deserta sceglierei sicuramente un dipinto dell’Ottocento italiano.
Non c’è un motivo particolare però, lo sceglierei semplicemente perché le opere di quel periodo hanno la capacità di farmi sognare e mi ricordano che sono state realizzate in un periodo fatto di gradi ideali e passioni estreme: dall’amore per la Patria a quello per una donna tutto era idealizzato.
Quindi la mostra che è in programma a Brescia, che celebra la stagione artistica dell’Ottocento italiano fa al caso mio e magari piacerà anche a voi.
100 capolavori per celebrare un secolo di arte italiana.
I maggiori esponenti del neoclassicismo, del romanticismo, della scapigliatura, dei macchiaioli e del divisionismo, da Canova ad Hayez, da Fattori a Segantini, da Zandomeneghi fino a Giovanni Boldini, saranno i protagonisti di una grande mostra, in programma a Palazzo Martinengo di Brescia, dal 21 gennaio all’11 giugno 2017.
LEGGI ANCHE: il post con la descrizione della mostra dedicata a Federico Zandomeneghi a Padova, che si conclude il 29 gennaio 2017.
L’esposizione, dal titolo Da Hayez a Boldini. Anime e volti della pittura italiana dell’Ottocento, si aprirà con Amore e Psiche, capolavoro di Antonio Canova, che incarna i canoni dell’estetica neoclassica.
Attorno alla scultura ruoteranno alcune delle tele più rappresentative di autori neoclassici tra cui Andrea Appiani, pittore prediletto da Napoleone.
Quindi, la sezione dedicata al romanticismo che ha come protagonista Francesco Hayez (ricordo ancora l’ultima mostra dedicata ad Hayez a Milano), poi ci sono i macchiaioli, i principali protagonisti del divisionismo e con tutti gli artisti che hanno vissuto intensamente il periodo della Belle Époque.
INFO
DA HAYEZ A BOLDINI. Anime e volti della pittura italiana dell’Ottocento
21 gennaio – 11 giugno 2017
Brescia, Palazzo Martinengo (via dei Musei 30)
LINK
www.mostra800.it