NUOVA VITA PER IL VETRO OPALINO CHE SI UNISCE ALL’ACCIAIO NEL PROGETTO INNOVATIVO DEL DESIGNER VITO NESTA
Il vetro è un materiale antichissimo.
Nel passato sono stati realizzati grandi capolavori, come quelli che si trovano al Museo del Vetro di Murano, ma ancora oggi questo materiale è in grado di ispirare artisti e soprattutto designer.
E’ dedicata al rapporto con il vetro di Ettore Sottsass una delle mostre che vi ho consigliato di vedere in occasione della Biennale 2017.
All’ultimo Salone del Mobile il designer Vito Nesta, ha presentato un progetto innovativo che coniuga un materiale del passato come il vetro opalino con uno moderno come l’acciaio.
Con il progetto RISVOLTI, realizzato in collaborazione con Effetto Vetro, il vetro opalino ormai fuori produzione dagli anni ’50 viene associato all’acciaio Supermirror.
Ho rivolto alcune domande proprio a Vito Nesta, per capire da dove è nata l’idea di usare un vetro fuori produzione e che valore ha per lui il rapporto tra tradizione e innovazione.
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Da subito mi ha colpito il loro entusiasmo e la loro maestria nella produzione di arredi in vetro, da qui ho sottoposto alla Gallerista Claudia Pignatale una serie di proposte e con lei abbiamo deciso di mettere in produzione “Risvolti”.
Abbiamo decido di realizzare la parte del risvolto con una decorazione fatta di vetri opaline.
Io credo che le aziende manifatturiere e i laboratori che incarnano l’eccellenza delle capacità italiane di creare altissima qualità debbano essere tutelate e sostenute.
Tutto entra e si accatasta in un enorme calderone, quando lavoro riaffiorano queste immagini e ne faccio uso.
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Sul sito web ufficiale del designer VITO NESTA tutte le informazioni sui suoi progetti – http://www.vitonesta.com