Ricordate la mia giornata dedicata alla visita di Palazzo Grassi e Punta della Dogana? Vi ho raccontato delle due mostre straordinarie che ho potuto visitare nelle due prestigiose sedi veneziane della Fondazione Pinault. Non vi avevo però ancora mostrato le immagini di una mostra ulteriore che in quella giornata ho potuto vedere all’ultimo piano di Palazzo Grassi.
“Irving Penn. Resonance” è la prima grande esposizione dedicata al fotografo americano Irving Penn in Italia. L’esposizione riunisce 130 fotografie dalla fine degli anni ’40 fino alla fine degli anni ’80 e ripercorre i grandi temi cari al grande fotografo e che hanno in comune la capacità di cogliere l’effimero in tutte le su sfaccettature. Questa mostra è una scoperta continua e in ogni sala vi è almeno un’immagine che è diventata un icona oppure è un classico della fotografia.
Straordinaria la serie “Piccoli Mestieri” con cui Irving Penn ha immortalato straccivendoli, spazzacamini, giornalai ambulanti e tutti i lavoratori di quelle attività che secondo Penn erano destinate a scomparire. Poi Pablo Picasso, Truman Capote, Marcel Duchamp, Marlene Dietrich e tutta la carrellata di ritratti dei grandi protagonisti del mondo della pittura, del cinema e della letteratura, realizzati tra il 1950 e il 1970.
La mostra è un compendio del lavoro di una vita di un grande fotografo, che ha lavorato nel mondo dell’editoria e della moda per Vogue, ma che si è sempre interrogato sul significato del tempo e su quello della vita e della sua fragilità.
INFO
IRVING PENN. RESONANCE. Palazzo Grassi – 13.04.2014 – 31.12.2014. A cura di / Curated by: commissaires Pierre Apraxine, Matthieu Humery.
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