Georges de La Tour opere: le più belle e dove vederle

GEORGES DE LA TOUR

GEORGES DE LA TOUR OPERE: LE PIÙ BELLE E DOVE VEDERLE

Georges de La Tour opere da conoscere per scoprire la vera bellezza della sua arte.
In questo post ho inserito le opere più belle dell’artista che è riuscito a rielaborare in modo originale la lezione di Caravaggio, senza imitarlo ma sviluppando un linguaggio nuovo.

Cosa colpisce delle opere Georges de La Tour?
La luce che cerca di squarciare l’oscurità, la calma silenziosa e il mistero delle sue scene che sembrano il preludio di vicende dense di emozioni.

Georges de La Tour opere

Georges de La Tour | San Giuseppe

Georges de La Tour, San Giuseppe falegname – Louvre

GEOGES DE LA TOUR OPERE

Le sue opere sono state ignorate per secoli ma sappiamo che in vita, Georges de La Tour, fu famoso e le sue opere erano richieste anche alla corte di Francia.
Si conosce poco della sua vita, non sappiamo se abbia visto in Italia le opere di Caravaggio, ma riuscì a mettere nei suoi dipinti la stessa teatralità ma dandogli un pizzico di poesia in più

SAN GIUSEPPE FALEGNAME (1642)

Il soggetto dipinto è San Giuseppe che lavora mentre il giglio, Gesù, lo osserva e gli tiene una candela accesa.
L’unica fonte di luce è proprio quella candela, che fa emergere dall’oscurità i volti e l’attività che sta compiendo San Giuseppe.
Georges de La Tour si dimostra particolarmente abile nel rappresentare alche le ombre sul vestito del bambino, sul pavimento e sulla parete di fondo.
L’opera fu realizzata nel 1642 e oggi è conservata al Museo del Louvre, dopo che fu donata dal collezionista inglese Percy Moore Turner nel 1948.

ADORAZIONE DEI PASTORI (1644)

Praticamente quasi tutti gli artisti hanno affrontato questo soggetto e anche George de La Tour descrive l’Adorazione dei pastori.
L’avvenimento è quello narrato nel Vangelo di Luca, quando i pastori si recano a Betlemme per ammirare quel bambino, il Messia, di cui gli angeli avevano annunciato la nascita.
Tutta la scena è avvolta nell’oscurità e solo la luce di una piccola candela, sorretta da San Giuseppe, permette di osservare ciò che accade.
L’opera è una delle tante opere da vedere al Museo del Louvre.

George de La Tour | Adorazione dei pastori

George de La Tour, Adorazione dei pastori

MADDALENA PENITENTE

La Maddalene penitente è un soggetto rappresentato più volte da Georges de La Tour.
C’è la versione conservata al Metropolitan Museum of Art di New York e datata approssimativamente tra il 1625-1650, c’è poi l’opera datata tra il 1635-1640 e custodita preso la National Gallery of Art di Washington e infine il dipinto del 1640 circa esposto al Louvre di Parigi.
In tutte le versioni l’unica fonte luce permette di osservare la scena e i simboli che alludono alla Passione di Cristo e alla fragilità della vita umana.

Georges de La Tour | Maddalena Penitente | Metropolitan Museum of Art

Georges de La Tour, Maddalena Penitente – Metropolitan Museum of Art

LA NATIVITA’ (1645-1648)

La Natività di Georges de la Tour si trova al Museo di Belle Arti di Rennes, in Francia.
Il riferimento al soggetto sacro è stato attribuito dagli studiosi anche se in realtà c’è chi sostiene che l’artista abbia descritto una scena di vita quotidiana e che, quindi, no abbia alcun riferimento al racconto evangelico.
In ogni caso la luce e l’atmosfera raccolta e silenziosa è quasi magica.
Sembra quasi di dover fare silenzio davanti a quest’opera per non svegliare il Bambino.

LIBRI PER CONOSCERE MEGLIO LA VITA E LE OPERE DI GEORGE DE LA TOUR

  • La Tour. L’Europa della luce – Questo libro, pubblicato in occasione della prima mostra italiana dedicata a Georges de La Tour, documenta l’opera di questo protagonista della storia artistica europea e mette a confronto le sue opere con quelle di altri grandi del suo tempo.
  • Georges de La Tour – La vita dell’artista francese ricostruita attraverso i documenti giunti fino a noi. Un’esistenza ancora avvolta nel mistero ma in questo libro vengono fissati alcuni elementi certi da cui continuare le ricerche.
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