OPERE D’ARTE A VIENNA: I CAPOLAVORI IMPERDIBILI
Quali sono le opere d’arte a Vienna che dovresti vedere?
Come scegliere i capolavori da non perdere?
In questo post la lista delle imperdibili opere d’arte a Vienna, ovvero quei capolavori da vedere prima se vuoi visitare la città sulle orme della bellezza.
Le opere d’arte a Vienna da non perdere
IL BACIO DI KLIMT
Tutti lo conoscono e in molti si chiedono dove vedere il bacio di Klimt, un capolavoro dell’arte che si trova al Belvedere di Vienna.
Il dipinto rappresenta una coppia di amanti stretti in un bacio appassionato immersi in uno spazio irreale.
L’oro e lo stile usato da Klimt derivano dall’ispirazione dei mosaici che l’artista aveva visto a nella Basilica di San Marco a Venezia e a Ravenna, che gli offrono la possibilità di creare uno spazio senza tempo e in cui i due innamorato sembrano sospesi.
LA VENERE DI WILLENDORF
Si tratta del capolavoro del Museo di Storia Naturale di Vienna, il Naturhistorisches Museum.
Una statuetta alta 11 centimetri che è stata identificata come il simbolo della bellezza della sua epoca, 29.500 anni fa, e per questo denominata la “Venere” di Willendorf.
Questa scultura è uno dei ritrovamenti archeologici più famosi al mondo, appartenente all’era neolitica e scoperto nel 1908.
AUTORITRATTO CON ALCHECHENGI DI EGON SCHIELE
Chi visita il Museo Leopold, all’interno del MuseumsQuartier, non può uscire se prima non si è fermato davanti all’ “Autoritratto con alchechengi” (1912) di Egon Schiele, in cui l’artista rivolge lo sguardo allo spettatore in modo deciso ma, allo stesso tempo, mostrando tutta la sua fragilità.
Il Museo Leopold di Vienna conserva la più grande collezione di opere di Schiele al mondo, di cui questo autoritratto è il più famoso, ma è anche un punto di riferimento per gli studi su questo artista.
LA TORRE DI BABELE DI PIETER BRUEGEL IL VECCHIO
Il Kunsthistorisches Museum conserva la più famosa rappresentazione della Torre di Babele, descritta nella Bibbia.
Pieter Bruegel il Vecchio realizza questo dipinto nel 1563 e da allora questa è la rappresentazione più imitata della famosa Torre biblica, che l’artista trasforma in un capolavoro anche grazie alle innumerevoli dettagli presenti.
IL LEPROTTO DI DÜRER
Il Leprotto di Albrecht Dürer, conservato presso il Museo Albertina, è l’opera più famosa di questo museo dedicato alla grafica e all’arte contemporanea.
Non è sempre visibile poiché si tratta di un’opera su carta e dipinto ad acquarello, quindi la sua conservazione richiede particolari accortezze sul periodo di esposizione alla luce, ma ogni cinque anni viene esposto in due occasioni.
Ti consiglio, quindi, di verificare sul sito del museo Albertina se il periodo in cui andrai a Vienna potrai anche ammirare questo capolavoro.
TRITTICO DEL GIUDIZIO DI HIERONYMUS BOSCH
Bosch rappresenta, nella storia dell’arte, un caso unico.
Non esiste un altro artista che tra il Quattrocento e il Cinquecento abbia descritto delle scene tanto surreali e incredibili come quelle che si ammirano nei suoi dipinti.
Per rappresentare il Giudizio Universale, ad esempio, Bosch ha creato un trittico che oggi è custodito presso la Pinacoteca dell’Accademia di Belle Arti di Vienna, in cui si assiste ad una vera e propria visione fantastica e mistica insieme.
Si tratta di un capolavoro che lascia senza parole, dove appaiono creature demoniache e la descrizione dei peccati mortali, le anime del Paradiso e quelle che dovranno soffrire per l’eternità.
PENACHO
Il Penacho è il famoso copricapo di Montezuma, esposto al Weltmuseum Wien, e realizzato nel XVI secolo con oltre mille piastrine d’oro e centinaia di penne dell’uccello sacro del Messico: il quetzal.
Un capolavoro e un oggetto raro custodito in Austria!
Bel lavoro!