LE OPERE DEL VICTORIA AND ALBERT MUSEUM DA VEDERE ASSOLUTAMENTE
Come scegliere le opere del Victoria and Albert Museum da vedere assolutamente senza lasciar fuori dei capolavori?
L’impresa è difficile ma qualcuno deve pur farlo e quindi ecco la lista, che sicuramente modificherò e allungherò in futuro, anche grazie ai vostri suggerimenti (attendo di leggerli nei commenti), dei capolavori imperdibili.
Opere del Victoria and Albert Museum di Londra
OPERE DEL VICTORIA AND ALBERT MUSEUM
Il fascino del Victoria and Albert Museum è dato dal fatto che non si tratta di un museo in cui ammirare solo dipinti ma ci sono sculture e oggetti d’uso quotidiano, arredamento ed elementi di design.
Ecco allora quali opere del Victoria and Albert Museum di Londra devi conoscere e vedere, appena puoi.
Le Tre Grazie di Canova
Tra le opere del Victoria and Albert Museum le “tre grazie” di Antonio Canova è la mia preferita.
Impossibile non rimanere incantati davanti a questo gruppo scultoreo, di cui esiste anche una versione conservata presso il Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo.
L’opera fu un successo appena venne resa pubblica e, nonostante le molte richieste d’acquisto, venne venduta dall’artista a Eugenio di Beauharnais, figlio di Giuseppina Bonaparte. Una seconda versione venne richiesta dal duca John Russell, che la portò a Londra.
Pesca miracolosa di Raffaello
Tra le opere del Victoria and Albert Museum c’è anche questo dipinto a tempera su carta, che fa parte dei cartoni per gli arazzi della Cappella Sistina.
Leone X commissionò a Raffaello di realizzare dei cartoni preparatori per degli arazzi da collocare nella Cappella Sistina. I cartoni vennero inviati a Bruxelles e trasformati in arazzi nella bottega di Pieter van Aelst, che ne trasse altre copie e li prestò, forse, anche ad altre botteghe.
Fu la Regina Vittoria a collocarlo nel 1865 al Victoria and Albert Museum di Londra.
La cattedrale di Salisbury vista dai terreni del vescovo di Constable
Tra le opere del Victoria and Albert Museum imperdibili ci sono i dipinti di Constable, il massimo paesaggista inglese, insieme a William Turner.
“La cattedrale di Salisbury vista dai terreni del Vescovo” è uno dei lavori più famosi di Constable, commissionato da John Fisher, amico dell’artista e vescovo di Salisbury. L’opera però non fu apprezzata subito, a causa del cielo eccessivamente nuvoloso e Constable fu costretto a realizzare una seconda versione, che oggi fa parte della collezione di opere del Metropolitan Museum of Art di New York.
La prima versione, quella rifiutata, è l’opera custodita presso il Victoria and Albert Museum di Londra.