Bramante a Milano

Bramante Poeta laureato o Il cantore

Milano, Pinacoteca di Brera. A cinquecento anni dalla morte di Donato Bramante la Pinacoteca di Brera celebra l’artista con una mostra che ricostruisce, attraverso le sue opere, il suo lungo soggiorno in Lombardia e l’impatto che la sua opera ha avuto sugli artisti lombardi.

Bramante Uomo d'arme con barba ed elmo

Bramante era uno spirito inquieto.
Educato presso la corte dei Montefeltro a Urbino e formatosi presso la bottega di Piero della Francesca, Bramante ha sviluppato una predilezione per il rinnovo del linguaggio architettonico.
Quando nel 1841 è segnalato per la prima volta a Milano, Bramante è già un artista compiuto e capace di scardinare i parametri della tradizione lombarda.
Architettura e arti figurative vengono rinnovate da questo artista, in un momento di straordinaria vitalità per l’area lombarda e qui dette prova del suo grande talento.

A Milano rimase fino al 1499 e lavorò prevalentemente per Ludovico il Moro e fu influente e autorevole quanto Leonardo da Vinci (a Milano già dal 1482), con cui gli scambi ed i confronti furono frequenti.
Donato Bramante era attivo come architetto e come pittore e in questo post trovate alcune delle opere che trovate in mostra alla Pinacoteca di Brera, testimonianza della sua attività e della sua influenza.

Zenale, Angeli suonatori di viola da gamba

Zenale, Angeli suonatori di viola da gamba

Foppa, Madonna del tappeto

Foppa, Madonna del tappeto

Bramante, Uomo dalla mazza

Bramante, Uomo dalla mazza

Bramante, Eraclito e Democrito

Bramante, Eraclito e Democrito

Bramante, Cristo alla colonna

Bramante, Cristo alla colonna

Bergognone, Madonna in trono con il Bambino

Bergognone, Madonna in trono con il Bambino

INFO
Bramante a Milano. Le arti in Lombardia 1477-1499
4 dicembre 2014 – 22 marzo 2015
Milano, Pinacoteca di Brera

Condividi su

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *