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Auguste Renoir. Cogliendo fiori, 1875, olio su tela. Collezione Ailsa Mellon Bruce |
Buongiorno ragazzi e buon Anno. Reduce dai festeggiamenti per il nuovo anno, eccomi a darvi un suggerimento per passare i primi giorni dell’anno nel segno dell’Arte. Se siete a Roma in questi giorni, avete la possibilità di vedere delle opere magnifiche. A Roma, unica tappa europea, per la prima volta i capolavori della collezione impressionista e post impressionista della National Gallery of Art di Washington. Gemme dell’Impressionismo.
Good morning and Happy New Year. Reduce the celebrations for the new year, here I am to give you a hint to spend the first day of the year in the name of art. If you are in Rome these days, you have the chance to see the magnificent works. Rome is the only European city to host for the first time an exhibition of the masterpieces of the Impressionist and Post Impressionist collection of the National Gallery of Art in Washington. Gems of Impressionism.
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Auguste Renoir. Giovane donna che si pettina, 1876, olio su tela. Collezione Ailsa Mellon Bruce |
Verso la fine degli anni ‘20 del XX secolo, uno dei massimi esponenti del capitalismo statunitense, imprenditore e banchiere, Andrew W. Mellon, avviò quella che sarebbe poi diventata una delle collezioni d’arte più importante al mondo, con l’ambizione di abbracciare il meglio dell’arte europea dal medioevo al XVIII secolo. Dopo la sua morte, 1937, a raccogliere la sua eredità furono i figli, Paul ed Ailsa, i quali coltivarono la stessa passione del padre, arricchendo quella che a noi oggi è nota come Collezione Mellon ed è conservata, a seguito di una donazione, presso la National Gallery of Art di Washington. Gli artisti francesi in genere e quelli impressionisti e postimpressionisti in particolare, hanno sempre avuto una grande preminenza nella collezione Mellon, non a caso ne annovera i capolavori più eloquenti. Ad occupare gli spazi espositivi del Museo dell’Ara Pacis di Roma saranno infatti artisti quali Manet, Monet, Degas, Renoir, Boudin, Pissarro, Bonnard, Toulose-Lautrec, Cèzanne, Gauguin, Van Gogh e Seurat. (Fonte: Museo dell’Ara Pacis).
Towards the end of the 19220s, the American banker, businessman, industrialist, Andrew W. Mellon, started what would become one of the most important art collections in the world, with the ambition to embrace the best of European art from the Middle Ages to the eighteenth century. After his death in 1937, his offspring (Paul and Ailsa) carried on his legacy, cultivating the same passion of his father, enriching what is now known as the Mellon Collection, which is kept as a result of a donation, at the National Gallery of Art in Washington. French artists in general and the Impressionists and Post-Impressionists in particular, have always had a great importance in the Mellon collection, not surprisingly it includes some of the most precious masterpieces of the period. The New exhibition space Ara Pacis will host artworks by arists such as Manet, Monet, Degas, Renoir, Boudin, Pissarro, Bonnard, Toulose-Lautrec, Cezanne, Gauguin, Van Gogh and Seurat. (Source: Museo dell’Ara Pacis).
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Berthe Morisot. La sorella dell’artista alla finestra, 1869, olio su tela. Collezione Ailsa Mellon Bruce |
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Auguste Renoir. Madame Monet e suo figlio, 1874, olio su tela. Collezione Ailsa Mellon Bruce |
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Claude Monet. Argenteuil, c. 1872 olio su tela. Collezione Ailsa Mellon Bruce |
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Edgar Degas. Ballerine dietro le quinte, 1876-1883, olio su tela. Ailsa Mellon Bruce Collection |
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Paul Cézanne. Natura morta con brocca e frutta, c. 1900, olio su tela. Dono W. Averell Harriman Foundation in memoria di Marie N. Harriman |
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Vincent van Gogh. Campi di fiori in Olanda, c. 1883, olio su tela applicata su legno. Collezione Mr. e Mrs. Paul Mellon |
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Édouard Manet. Alle corse, c. 1875, olio su tavola. Collezione Widener |
Gems of Impressionism / Gemme dell’Impressionismo
New exhibition space Ara Pacis / Nuovo spazio espositivo Ara Pacis
23/10/2013 – 23/02/2014