Non solo gli Uffizi e le chiese romaniche e rinascimentali: il capoluogo toscano è conosciuto soprattutto per i capolavori della storia dell’arte di tutti i tempi, ma ci sono anche dei musei della scienza a Firenze. Visitarli permette di scoprire come sono nati alcuni strumenti e oggetti che usiamo ancora oggi, e di conoscere le incredibili vite e personalità dei loro inventori. Se combinati con gli ingressi alle attrazioni più classiche, come Palazzo Pitti, i biglietti per i musei scientifici ti faranno esplorare le meraviglie di questa città nel cuore della Toscana. Tra questi, c’è il gettonato Museo Galileo, a un passo dal Lungarno.

Museo Galileo: cosa vedere

I biglietti per il museo Galileo a Firenze danno accesso a una delle prime istituzioni internazionali dedicate alla scienza, ospitata in un palazzo storico, Palazzo Castellani, a due passi dalla Galleria degli Uffizi. Nelle diciotto sale del museo i visitatori potranno trovare una collezione ben nutrita di strumenti scientifici risalenti al Rinascimento, oltre a un’enorme biblioteca dedicata principalmente alla storia della scienza.

Si trova al museo Galileo il cannocchiale usato dallo scienziato pisano per osservare le lune di Giove, e anche una vera e propria reliquia del celebre fisico, astronomo e filosofo: una parte del suo dito medio!

Con il biglietto per il museo Galileo si possono visitare le varie sale tematiche, dedicate a termometri, microscopi e altri strumenti appartenuti a Galileo, e la più grande sfera armillare del mondo, ovvero un astrolabio, appartenuto questo ad Antonio Santucci, un astronomo e cosmografo al servizio della famiglia Medici nel XVI secolo.

Come acquistare i biglietti per il museo Galileo a Firenze

Per osservare da vicino il cannocchiale e l’astrolabio del museo Galileo, è possibile acquistare un biglietto con opzione salta la coda. Verrà fornita anche un’audioguida in inglese e italiano, ma gli auricolari non sono compresi: si possono noleggiare sul posto oppure si possono utilizzare i propri.

Visti gli oggetti unici e delicati che sono in mostra in questo museo, non è possibile portare i bastoni da selfie, né i treppiedi, né valigie e borsoni, e anche gli animali non sono ammessi.

Il museo è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 18 e il martedì dalle 9:30 alle 13; in caso di cambi di programma, la visita può essere riprogrammata o cancellata fino al giorno precedente.

Per un’esperienza unica è poi possibile prenotare un tour guidato del museo Galileo per piccoli gruppi. La visita guidata (disponibile in italiano, inglese e spagnolo) dura un’ora e mezzo e dopo è possibile restare nel museo per soffermarsi sulle varie sale in autonomia, senza limiti di tempo. Anche il biglietto per il tour guidato permette di saltare la coda e la cancellazione con rimborso è possibile fino a 24 ore prima.

Visitare il Museo Galileo e Palazzo Pitti

Con un biglietto combinato per Palazzo Pitti, la sua Galleria Palatina e il museo di Galileo basterà attraversare l’Arno per unire la storia dell’arte alla storia della scienza.
Oltre a vedere i numerosi strumenti conservati al museo di Palazzo Castellani, l’ingresso a Palazzo Pitti consentirà di visitare l’unica residenza reale di Firenze, nonché il più grande complesso museale della città. L’ingresso a Palazzo Pitti comprende l’opzione salta la coda, per evitare le lunghe attese, soprattutto in alta stagione, ed è consentito fino a un’ora e venti prima della chiusura. Darà accesso a:

• Palazzo Pitti;
• Galleria Palatina, una collezione di opere d’arte uniche e di maestri di primo piano, come Rubens, Tiziano e Bronzino;
• Appartamenti reali;
• Galleria di Arte moderna;
• Tesoro dei Granduchi: dopo essere stata la residenza del banchiere Luca Pitti (da cui il nome), e prima di essere stata residenza del Re durante gli anni di Firenze capitale (1865-1870), il Palazzo ospitò la famiglia granducale, i Medici;
• Galleria del Costume.

Sul posto è possibile noleggiare un’audioguida in inglese, italiano, francese, tedesco, spagnolo o giapponese. Nel prenotare l’ingresso ai due siti compresi nel biglietto – il museo Galileo e Palazzo Pitti – va tenuto in considerazione che, mentre il primo è aperto tutti i giorni (solo il martedì l’orario è ridotto a mezza giornata), il secondo il lunedì è chiuso, mentre gli altri giorni è aperto dalle 8:15 alle 18:30. La riprogrammazione e l’annullamento di entrambi i biglietti è invece possibile fino alla mezzanotte del giorno precedente alla prenotazione.

Come visitare altri musei della scienza a Firenze

Per i veri appassionati di invenzioni, astronomia e fisica, è infine possibile acquistare un biglietto combinato per i musei della scienza a Firenze, ovvero quello dedicato a Leonardo da Vinci e quello dedicato a Galileo Galilei.

Il secondo, come abbiamo visto, si trova vicino agli Uffizi, mentre il primo a poca distanza, fra Piazza del Duomo e Piazza Santissima Annunziata. Nel museo dedicato all’artista, scienziato e inventore Leonardo da Vinci, del quale alcune opere pittoriche sono conservate proprio agli Uffizi, sono stati ricostruiti più di cinquanta macchinari e marchingegni a partire dai suoi disegni.

I visitatori possono interagire con queste ricostruzioni e toccare con mano quanto le sue idee e intuizioni non solo fossero all’avanguardia, ma siano state fondamentali anche per alcune tecnologie che fanno ormai parte della nostra vita quotidiana: basti pensare alle sue macchine volanti e ai nostri aerei odierni.

Il museo è aperto a Firenze da più di vent’anni ed è adatto a un pubblico eterogeneo, dai bambini agli adulti. Al suo interno non ci sono barriere architettoniche, il che lo rende percorribile anche da chi è in sedia a rotelle, ed è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 19; l’ultimo ingresso è un’ora prima della chiusura e annullamento e riprogrammazione del biglietto sono possibili fino alle 23:59 del giorno precedente alla visita.