Il Canal Grande verso Rialto di Canaletto: cosa sapere

img il Canal Grande verso Rialto di Canaletto

Il dipinto intitolato il Canal Grande verso Rialto di Canaletto fa parte di una serie di quattro vedute realizzate dall’artista veneziano agli inizi degli anni Venti del Settecento. Quindi si inserisce  nella fase giovanile e corrispondete ai primi passi di Canaletto come pittore di vedute.

Il Canal Grande verso Rialto di Canaletto

il Canal Grande verso Rialto di Canaletto Ca Rezzonico

Il committente della serie di quattro opere, di cui fa parte il Canal Grande verso Rialto di Canaletto, era uno solo e gli studiosi lo hanno identificato in uno dei governatori dell’Ospedale dei Mendicanti.
Canaletto era famoso per le sue vedute e probabilmente il committente voleva aggiudicarsi delle opere realizzate dal massimo artista dell’epoca.

DESCRIZIONE DE IL CANAL GRANDE VERSO RIALTO DI CANALETTO

Canaletto osserva e dipinge il Canal Grande da Palazzo Balbi in direzione del Ponte di Rialto, che chiude il punto di fuga, usato per costruire tutta la prospettiva del dipinto, sullo sfondo.
Il Canal Grande occupa la parte centrale del dipinto e lungo le sue rive si affacciano i palazzi, che sfilano l’uno accanto all’altro.
Sul lato sinistro la luce del sole illumina le facciate, che ne fa emergere i dettagli, mentre sul lato destro sono per lo più in ombra.

Canaletto aveva mosso iniziato a dipingere al seguito del padre scenografo e questo dettaglio sulla sua vita ci permette di comprendere il modo con cui ideava le vedute come questa.
La visione del paesaggio è teatrale e scenografica, i dettagli sono precisi e anche l’ombra di Palazzo Balbi sulle acque del Canal Grande è un elemento fotografico ante litteram ed estremamente spettacolare per l’epoca.
Il cielo è azzurro ma è attraversato da un nube scura e minacciosa.

Un ultima considerazione deve essere fatta sulle gondole che attraversano il Canal Grande poiché sono guidate da piccole figure tracciate con segni sommai. Sembra quasi che Canaletto fosse interessato solo ai dettagli del paesaggio e che i personaggi che abitano siano solo degli elementi accessori.

Esplorare la meticolosa tecnica di Canaletto è solo l’inizio per scoprire la bellezza senza tempo di Venezia. Scopri cosa vedere a Venezia, oltre a questo capolavoro di Canaletto e immergiti nell’incantevole atmosfera di questa città unica al mondo visitando le pagine del blog dedicate alle attrazioni veneziane che non puoi assolutamente perdere!

QUALCHE CURIOSITÀ A PROPOSITO DEL DIPINTO IL CANAL GRANDE VERSO RIALTO DI CANALETTO

Il dipinto con il Canal Grande verso Rialto di Canaletto, insieme a tutta la serie realizzata dall’artista, fu venduto al Principe del Liechtenstein e alla fine del Settecento giunsero a Vienna. Questa unica tela fu poi trasferita presso una collezione privata, finché fu acquista dai Musei Civici di Venezia e inserita nel percorso espositivo da vedere a Ca’ Rezzonico, dove oggi è esposta.

LA METICOLOSA TECNICA DI CANALETTO: CATTURARE LA BELLEZZA DI VENEZIA CON PRECISIONE E MAESTRIA

Canaletto è celebre per le sue dettagliate e realistiche vedute di Venezia. La sua tecnica di lavoro è stata ammirata e studiata da artisti e appassionati di tutto il mondo anche perchè utilizzava una combinazione di schizzi sul campo e riferimenti fotografici dovuti all’uso della Camera Ottica, utilizzata tra l’altro anche da Vermeer, che gli permettevano di catturare con precisione ogni dettaglio architettonico e paesaggistico.

La sua padronanza della prospettiva era eccezionale, infondendo alle sue opere una sensazione di profondità e realismo straordinari. Per ottenere ciò, Canaletto utilizzava un’apposita griglia per tracciare le linee guida e posizionare accuratamente gli elementi nella composizione.

La sua tecnica pittorica era altrettanto notevole e possiamo affermare che Canaletto dipingeva con un tecnica unica. Utilizzava pennelli fini per creare dettagli minuti, soprattutto nelle architetture e nei riflessi sull’acqua. I suoi colori erano vivaci e saturi, catturando l’atmosfera e la luce unica di Venezia.
Canaletto dedicava un’enorme attenzione ai dettagli, spesso passando ore a dipingere piccoli elementi ed elementi architettonici. Questo contribuiva alla ricchezza e alla vivacità delle sue opere.

In definitiva, la tecnica di lavoro di Canaletto era un equilibrio perfetto tra precisione, osservazione accurata e abilità pittorica. Il suo approccio dettagliato e realistico ha reso le sue vedute di Venezia delle opere d’arte straordinarie, che continuano a incantare e ispirare gli amanti dell’arte ancora oggi.

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