CITTA’ EUROPEE DA VISITARE: UN ITINERARIO ALLA SCOPERTA DELL’EUROPA SEGUENDO LA STREET ART.
Vi sembrerà strano ma sogno di andare alla scoperta delle città europee da visitare solo per vedere la street art.
Che mi piaccia la street art forse lo avete capito e ancora mi emoziona ricordare la mia visita alla mostra di Keith Haring, che ha celebrato l’artista simbolo della cultura urbana nel 2017.
Uno di quegli itinerari che ho nel cassetto da tempo e che prima o poi farò.
Intanto lo condivido con voi e sono curiosa di leggere nei commenti tutte le opere che qui mancano e che suggerite di andare a vedere.
Ecco le 5 città europee da visitare solo perché conservano i capolavori della street art.
1 – KEITH HARING A PISA
Si tratta di un grande murales che copre la parete del convento di Sant’Antonio.
L’idea nasce dall’incontro tra l’artista americano e uno studente di Pisa e che è stata realizzata in una settimana a completarla.
Al murales italiano di Haring ho dedicato un post speciale tutto da leggere.
2 – LA STREET ART CITY POLACCA a LODZ
3 – BANKSY A BRISTOL E GLI ALTRI STREET ARTISTS
Nessuno sa chi sia realmente ma Banksy è lo street artist più famoso del pianeta e pare che la sua città d’origine sia Bristol, perché è qui che sono apparse le sue prime opere.
Le sue opere si inseriscono nell’arredo urbano e sono immagini ironiche e spesso di denuncia.
Bristol, grazie a Banksy è diventata una meta di culto per gli writers di tutto il mondo e sono molte le opere che si trovano in città, ma soprattutto qui si svolge un festival di graffiti da non perdere: l’Up Fest.
Nell’ottobre 2013 Banksy ha realizzato un progetto artistico unico nel suo genere, raccontato nel docu-film “Banksy Does New York”, di cui vi ho raccontato i dettagli.
4 – IL MUSEU EFÉMERO a Lisbona
Qui si trova il Museo Efèmero, un museo open air dove le opere sono realizzate e continuamente rielaborate, come se vivessero una vita propria dopo essere apparse per la prima volta.
5 – Estside Gallery a Berlino
La Estside Gallery è la galleria a cielo aperto più bella e ricca di storia del mondo.
Conserva i frammenti del muro di Berlino, che divideva in questo la Berlino Ovest da Berlino Est e che negli anni è stata ricoperta da murales e graffiti che sono un inno alla libertà di espressione.
Quando il muro che divideva a metà la città Berlino fu abbattuto artisti da tutto il mondo arrivarono qui per lasciare il loro segno nel tratto più lungo che era rimasto di quel muro.
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Un itinerario davvero interessante.
Ma a proposito di Bansky, a Berlino l’opera “Flower Thrower” è stata effettivamente da lui realizzata?
Flower Thrower è stato realizzato a Gerusalemme sul muro di un’abitazione privata. Quello di Berlino è una riproduzione ma francamente non ci sono notizie certe che sia una riproduzione fatta dallo stesso artista. Quando lui non le rivendica è quasi certo che si non si tratti di una sua opera.