Cosa vedere ai Musei Reali di Torino: un viaggio nel cuore della città

img Musei Reali Torino

Se vuoi conoscere Torino non puoi non vedere i Musei Reali di Torino, un tesoro nascosto nel cuore della città antica. Si tratta infatti di un itinerario storico-artistico che offre l’opportunità di compiere un viaggio attraverso i secoli, con testimonianze che spaziano dalla Preistoria all’età moderna. Immagina di immergerti in ambienti sfarzosi, circondati da opere d’arte straordinarie e circondati dalla bellezza dei giardini reali. Ecco, visitare i Musei Reali di Torino significa proprio fare un tuffo nell’arte. Compiere un’esperienza unica che conquista chiunque.

Sei pronto a scoprire i Musei Reali di Torino? Ecco cosa devi assolutamente vedere!

Cosa vedere ai Musei Reali di Torino: un viaggio nella storia e nell’arte cuore della città

img Torini Musei Reali

IL PALAZZO REALE DI TORINO

Il Palazzo Reale, centro di comando della famiglia Savoia, si erge imponente e custodisce tesori artistici che risalgono dal XVI al XX secolo. Ogni dettaglio, dalla facciata alla cancellata disegnata da Pelagio Palagi, ai sontuosi interni progettati e decorati da grandi artisti come Daniel Seiter, Claudio Beaumont, Francesco De Mura, e rinomati architetti come Filippo Juvarra e Benedetto Alfieri, racconta una storia di grandezza e raffinatezza.

Attraverso la Sala del Medagliere, i visitatori possono accedere all’Armeria Reale, una straordinaria collezione di armi e armature che abbracciano secoli di storia, dall’epoca archeologica fino all’Ottocento. Uno scalone collega l’Armeria alla Biblioteca Reale, fondata da Carlo Alberto nel 1831, che ha ampliato la sua collezione con volumi acquistati presso antiquari di tutta Europa. La biblioteca vanta una pregiata raccolta di disegni, che spazia dal Quattrocento all’Ottocento e include opere di grandi maestri come Michelangelo, Perugino e Rembrandt. Tuttavia, uno dei tesori più celebri è il nucleo di Leonardo da Vinci, che include l’Autoritratto e il famoso Codice sul volo degli uccelli.

LA CAPPELLA DELLA SINDONE

Dopo un impegnativo intervento di restauro, il percorso dei Musei Reali include anche la Cappella della Sindone, un’architettura barocca mirabile progettata da Guarino Guarini nella seconda metà del Seicento. Questo gioiello artistico e spirituale è stato riportato al suo antico splendore, offrendo ai visitatori un’esperienza straordinaria all’interno di un ambiente ricco di storia e devozione.

LA GALLERIA SABAUDA

La passione dei Savoia per la collezione d’arte è testimoniata dalla Galleria Sabauda, che ospita grandi capolavori delle principali scuole europee. Da van Eyck a Rubens e van Dyck, da Mantegna a Paolo Veronese e Orazio Gentileschi, fino a Guido Reni, questa galleria è un viaggio cronologico attraverso i secoli di grande maestria artistica. Situata nella Manica Nuova del Palazzo Reale, la Galleria accoglie anche altre importanti collezioni, tra cui la collezione di pittura fiamminga e olandese proveniente dalle raccolte del Principe Eugenio di Savoia-Soissons e la collezione di Riccardo Gualino, che presenta dipinti di Duccio, Botticelli e Francesco Guardi. Inoltre, la recente donazione di Giuseppe e Gabriella Ferrero ha arricchito ulteriormente la collezione con 132 ceramiche artistiche Lenci in dialogo con dipinti e sculture contemporanei.

IL MUSEO DI ANTICHITÀ

Il Museo di Antichità, nato nel 1724 come Museo della Regia Università e successivamente rinominato Museo delle antichità greche, romane ed egizie nel 1832, si affaccia sull’area archeologica del Teatro Romano, recentemente riportata alla luce. Questa collezione, che iniziò come una raccolta dinastica sabauda nel Cinquecento, fu arricchita dall’arrivo della collezione egizia di Bernardino Drovetti. Oggi, il Museo di Antichità ospita reperti archeologici provenienti da scavi condotti nel territorio piemontese, incluso il famoso Tesoro di Marengo. Al piano terreno della Manica Nuova del Palazzo Reale, la Galleria Archeologica presenta importanti collezioni del Mediterraneo antico, raccolte dai Savoia a partire dal XVI secolo.

I GIARDINI REALI

I Giardini Reali, punto di connessione per tutto il complesso museale, furono realizzati dal Duparc e successivamente ampliati nel corso del Seicento da André le Nôtre. Completati nel secolo successivo con il gruppo statuario dei Tritoni, opera di Simone Martinez, i Giardini Reali offrono un’oasi di tranquillità e bellezza, invitando i visitatori a passeggiare tra meravigliosi paesaggi e opere d’arte all’aperto.

SALE CHIABLESE

Parte integrante dei Musei Reali sono le Sale Chiablese, che si trovano al piano terreno del Palazzo omonimo su Piazzetta Reale. Questi spazi sono destinati ad accogliere mostre temporanee, offrendo agli appassionati d’arte l’opportunità di immergersi in esposizioni di grande rilevanza e di scoprire nuove prospettive artistiche.

img giardini reali Torino

INFORMAZIONI PER VEDERE I MUSEI REALI DI TORINO

I Musei Reali di Torino sono una destinazione imperdibile per gli amanti dell’arte e delle mostre. Questo straordinario complesso offre un’esperienza unica, in cui storia, bellezza e cultura si fondono in un viaggio indimenticabile. Pianifica la tua visita e lasciati conquistare dalla grandiosità delle opere d’arte, dai tesori storici e dall’atmosfera incantevole dei Musei Reali di Torino.

Condividi su

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *