Flora di Tiziano: l’eleganza senza tempo della bellezza femminile

Tiziano | Flora

Tiziano Vecellio, uno dei più grandi maestri della pittura rinascimentale italiana, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’arte con le sue opere straordinarie. Tra i suoi capolavori, spicca l’elegante e affascinante dipinto intitolato Flora, che oggi è possibile ammirare a Firenze.

Quest’opera, realizzata nel corso della prolifica carriera di Tiziano, cattura l’attenzione per la sua grazia senza tempo e per la maestria tecnica che caratterizza lo stile distintivo di Tiziano. Ecco cosa devi sapere su questo dipinto.

Flora di Tiziano: l’eleganza senza tempo della bellezza femminile

Tiziano | opere Uffizi

DESCRIZIONE DELLA FLORA DI TIZIANO

Tra le opere di Tiziano, Flora è certamente uno dei suoi capolavori.
Flora è una giovane donna che tiene nella mano destra una manciata di fiori primaverili.
Tiziano inserisce la figura della donna in uno spazio indefinito, lo sfondo è scuro e la posa è dinamica. Sembra che Flora si stia muovendo e il suo corpo prorompente si inserisce in modo armonioso all’interno dello spazio.

Il dipinto si inserisce nel filone delle opere con figure a mezzobusto e in cui i particolari simbolici richiamano significati nascosti. Si tratta di un tipo di rappresentazione, che aveva avuto in Giorgione il suo massimo rappresentante a Venezia e la Tempesta è l’opera più significativa in questo senso.

SIGNIFICATO DI FLORA

Probabilmente si tratta di una metafora amorosa o forse è la descrizione visiva della celebre Flora di Ovidio, dea della primavera e della vegetazione.

Alcuni studiosi hanno ipotizzato che questo dipinto sia un’allegoria nuziale. Suggerisce queste ipotesi il fatto che un seno sia coperto mentre l’altro è lasciato nudo dalla camicia bianca, che scivola via dalla spalla sinistra

LA FORTUNA NEI SECOLI E L’IDENTITÀ DI FLORA

Nel corso della storia sono state numerose le coppie e le rielaborazioni che di questo dipinto fecero gli artisti celebri e meno noti.
La tela, infatti, fu riprodotta in numerose incisioni a partire dal XVI secolo. Inoltre è celebre la rielaborazione che ne fece Rembrandt nella sua “Flora” esposta oggi alla National Gallery di Londra e in due ritratti femminili conservati a Dresda e a New York.

Nel corso dei secoli si è tentato più volte di identificare il nome esatto della giovane donna rappresentata nel dipinto realizzato da Tiziano. In realtà non è possibile, ad oggi, stabilire con esattezza chi sia ma vi è una certa somiglianza con altre donne di Tiziano ritratte nel corso della sua carriera.
Forse Flora è il ritratto di una cortigiana veneziana oppure si tratta dell’amante di Tiziano, che secondo i documenti storici si chiamava Violante ed era la figlia di Palma il Vecchio.

Tiziano | opere

QUALCHE CURIOSITÀ SULLA FLORA DI TIZIANO

La Flora di Tiziano è oggi esposta a Firenze e per ammirarla basta visitare la Galleria degli Uffizi, dove puoi ammirare anche la celebre Venere di Urbino, sempre di Tiziano. Dai documenti storici sappiamo che nel Seicento apparteneva a Don Alfonso Lòpez, ambasciatore di Spagna ad Amsterdam, che poi la vendetta dell’arciduca Leopoldo Guglielmo d’Asburgo.
Il dipinto arrivò da Vienna a Firenze nel 1793, in occasione di uno scambio di opere d’arte.

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