5 COSE DA SAPERE SULLE FONTANE DI ROMA
Le fontane di Roma credo siano le più belle del mondo, in particolare amo quelle realizzate dai grandi artisti del Rinascimento e del Barocco.
I giochi d’acqua e le ricche decorazioni di queste opere raccontano storie di Papi e di Cardinali, di potere e di bellezza.
Esposte alle intemperie del tempo e degli uomini restano lì ad osservare come cambia la città eterna.
Le 5 cose da sapere sulle fontane di Roma.
1.
La fontana di Trevi è la più famosa tra le fontane di Roma.
Ideata da Nicola Salvi (1732-1751) e completata nel 1762, è posata su un lato di Palazzo Poli, detto anche Palazzo Conti di Poli.
La sua storia si lega alla costruzione dell’acquedotto Vergine durante l’Impero di Augusto, che termina proprio in questo punto.
Si tratta del punto finale, quindi, del più antico acquedotto di Roma e tuttora funzionante.
2.
La fontana dei Quattro Fiumi di Piazza Navona è stata realizzata da Gian Lorenzo Bernini su commissione di Papa Innocenzo X.
La fontana è un’opera di scultura, che attraverso le personificazioni dei fiumi più importanti conosciuti a quel tempo (Nilo, Gange, Danubio e Rio de La Plata) sorregge l’obelisco egizio proveniente dal Circo di Massenzio.
La fontana venne realizzata tra il 1648 e il 1651.
3.
La fontana della Barcaccia si trova ai piedi di Trinità dei Monti e risale al 1627.
Si tratta di un’opera di Pietro Bernini, figlio del più famoso Gian Lorenzo che non prevede giochi d’acqua spettacolari, a causa della bassa pressione dell’acqua in quel punto di Roma.
Il 19 febbraio 2015 viene danneggiata da alcuni tifosi accorsi nella capitale per assistere ad una delle partite dell’Europa League, che scalfirono il monumento in modo irreparabile in alcuni punti.
4.
Le due fontane gemelle di Piazza San Pietro sono state realizzate in due momenti diversi.
La prima e più antica è quella di destra (guardando la Basilica di San Pietro) realizzata da Carlo Marderno nel 1614; la seconda è posta a sinistra e venne realizzata nel 1677 da Carlo Fontana (anche se alcuni la attribuiscono a Bernini).
5.
La fontana del Mosè, detta anche dell’Acqua Felice, fu chiamata così in onore di Felice Peretti, più noto come Papa Sisto V.
Il Papa acquistò nel 1585 i terreni dove si trovavano le sorgenti che rifornivano l’antico acquedotto dell’Imperatore Alessandro Severo, caduto in disuso.
Questa fu la prima fontana romana costruita come mostra d’acqua.
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la 5 resta famosa per la statua del profeta venuta talemente male da sembrar un gnomo!
la mia preferita resta quella delle tartarughe in piazza Mattei