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LA GALLERIA DEGI UFFIZI: OPERE, BIGLIETTI, STORIA E TUTTO QUELLO CHE C’E’ DA SAPERE
Quale opera ti viene in mente per prima se pensi alla Galleria degli Uffizi ?
Pensi alla Venere di Botticelli oppure al Tondo Doni di Michelangelo oppure ancora a un capolavoro di Tiziano?
Io credo che gli Uffizi debbano essere inseriti nella lista dei musei da vedere almeno una volta nella vita e sicuramente un viaggio a Firenze non può dirsi completo se non si entra in questo contenitore di opere d’arte che permette di attraversare la storia dell’arte.
Leonardo da Vinci, Botticelli e Michelangelo sono solo alcuni dei famosi artisti presenti con i loro capolavori, ma certamente è la quantità di opere strepitose a incantare qualunque visitatore.
Non esiste altro museo al mondo come questo!
Ecco perché ho deciso di raccogliere in questo post tutte le informazioni sulla Galleria degli Uffizi, per darti le coordinate necessarie se hai intenzione di organizzare una visita oppure per fornirti le risposte ad alcune delle domande che un po’ si fanno tutti, sulla storia del museo e sulle opere che assolutamente bisogna vedere.
In questo post troverai le informazioni per prenotare i biglietti d’ingresso, la storia di questo che è il primo museo pubblico del mondo, le opere che assolutamente devi vedere e se non trovi quello che cerchi fammi una domanda nei commenti (alla fine del post) e ti risponderò 🙂
La Galleria degli Uffizi
GALLERIA DEGLI UFFIZI: I BIGLIETTI
La visita alla Galleria degli Uffizi di Firenze richiede almeno una giornata e per sfruttare tutto il tempo a disposizione è meglio prenotare i biglietti d’ingresso, per evitare di fare la fila e perdere minuti preziosi (a volte si trascorre qualche ora il coda!) che possono essere dedicati alle opere d’arte da vedere.
Per vedere gli Uffizi ci sono varie tipologie di biglietti.
Si può scegliere, infatti, di acquistare solo l’ingresso alla Galleria degli Uffizi, oppure di approfittare del biglietto cumulativo, che consente la visita anche a Palazzo Pitti e al Giardino di Boboli.
Naturalmente, nel caso tu scelga il biglietto cumulativo, non devi per forza visitare tutti questi musei nello stesso giorno ma distribuire la visita durante il periodo in cui soggiorni a Firenze.
Il biglietto cumulativo è valido 3 giorni e garantisce l’accesso, saltando la fila, in ciascuno di tutti i musei indicati nel biglietto.
Comunque, per i biglietti ti consiglio di leggere il post in cui ho inserito anche i link per collegarti alle pagine che ti permettono di prenotare subito l’ingresso –> Biglietti Uffizi: dove e come acquistare i biglietti,
GALLERIA DEGLI UFFIZI: STORIA DEL MUSEO
La Galleria degli Uffizi è il primo museo pubblico del mondo.
L’apertura al pubblico risale al 1789 e sin dall’inizio ha esposto i grandi capolavori dell’arte, primi fra tutti quelli che facevano parte della collezione della famiglia de’Medici.
L’edificio in cui si trovano gli Uffizi fu progettato nella seconda metà del Cinquecento per volere di Cosimo I de’ Medici, che intendeva collocare in un unico luogo gli uffici giudiziari e amministrativi della città di Firenze, ma che all’ultimo piano ospitava una parte della collezione di famiglia.
Nel corso dei secoli la raccolta di opere si è arricchita di tanti capolavori, acquistati oppure commissionati direttamente agli artisti più importanti del momento.
Sono centinaia le opere che attualmente sono custodite nella Galleria degli Uffizi e da sole descrivono la storia dell’arte occidentale occidentale, con particolare attenzione al Rinascimento.
Sicuramente non potrai vedere tutto con la stessa attenzione, ma ci sono alcune opere davanti alle quali dovrai soffermarti per no uscire dal museo con il rammarico di non aver ammirato i grandi capolavori degli Uffizi.
GALLERIA DEGLI UFFIZI: LE OPERE
La Galleria degli Uffizi è uno dei musei più famosi del mondo e quando sono entrata per la prima volta agli Uffizi credevo che non sarei mai riuscita a vedere tutto e penso che un po’ a tutti sia capotato di uscire da questo museo con la voglia di tornare.
Se hai già visto gli Uffizi ti sarà capitato, infatti, di uscire con l’impressione che avresti potuto soffermarti di più su alcune opere che magari hai visto di sfuggita perchè avevi notato nella sala accanto un capolavoro ancora più importante.
Fare una lista delle opere imperdibili della Galleria degli Uffizi esclude sempre dei capolavori, quindi è quasi un’impresa impossibile.
La Galleria degli Uffizi custodisce talmente tante opere che è possibile attraversarla seguendo, ad esempio, percorsi di tipo diverso.
Si può visitare andando alla ricerca delle opere di un determinato periodo storico, oppure approfondendo un singolo artista, ma si può anche entrare al museo e decidere di soffermarsi solo su alcuni capolavori per scoprirne tutti i dettagli e la storia.
Io, ad esempio, nel blog ho dedicato alcuni post speciali dedicati ad alcune opere degli Uffizi e che potrebbero ispirarti un percorso alternativo.
GALLERIA DEGLI UFFIZI: APPROFONDIMENTI SULLE OPERE
- Significato della Primavera di Botticelli: descrizione, personaggi – Probabilmente è l’opera più famosa conservata presso la Galleria degli Uffizi.
Bellissima e misteriosa, fu probabilmente commissionata a Botticelli da Pierfrancesco de’ Medici, cugino di Lorenzo il Magnifico. Il significato della composizione non è ancora stato decifrato completamente dagli studiosi, ma sono i suoi dettagli perfetti a incantare tutti i visitatori, che si fermano per lunghi minuti davanti a questo capolavoro. - Un capolavoro di Botticelli: la Calunnia di Apelle – si tratta di un capolavoro di piccole dimensioni di Sandro Botticelli collocato vicino alla “Primavera”.
Rischia sempre di passare inosservato, ma appena scopri quali significati e quale messaggio porta non potrai fare a meno di osservarlo. - Venere Botticelli: 5 cose da sapere – Un’altro grande capolavoro di Botticelli conservato presso la Galleria degli Uffizi è la “Venere“, che si ispira alla letteratura classica, creando uno dei più grandi capolavori conservati a Firenze.
- Dove si trova la Medusa di Caravaggio e il suo significato – La “Medusa” di Caravaggio è probabilmente una delle opere più affascinanti della Galleria degli Uffizi. Realizzata su una tavola convessa, che simula uno scudo, è rimasta sempre a Firenze e ancora oggi stupisce con il suo sguardo agghiacciante.
- Venere di Urbino: 5 cose da sapere sul dipinto più sensuale di Tiziano – l’altra Venere degli Uffizi, dopo quella di Botticelli, è quella di Urbino dipinta da Tiziano e che rappresenta il dipinto più sensuale realizzato dall’artista veneziano.
- Tondo Doni di Michelangelo: dove si trova e cosa rappresenta – l’unico dipinto su supporto mobile, che con assoluta certezza è opera di Michelangelo, si trova proprio nella Galleria degli Uffizi ed è il famoso Tondo Doni. Pare che anche la cornice sia stata realizzata su disegno di Michelangelo e anche solo per questo questa è uno dei capolavori imperdibili del museo.
- Autoritratto di Raffaello: descrizione, curiosità e tutti i suoi autoritratti – il famoso autoritratto di Raffaello Sanzio fa parte della collezione di capolavori della Galleria degli Uffizi. Per secoli ha ispirato artisti e creativi , tra cui Jean-Auguste-Dominique Ingres.
Se vuoi scoprire tutto sui capolavori che ti ho appena elencato e vuoi sapere quali altri opere devi assolutamente vedere presso la Galleria degli Uffizi, ti consiglio di leggere il post Uffizi Firenze opere: i capolavori da non perdere.
LEGGI ANCHE – Cosa vedere a Firenze
In che periodo dell’anno consiglieresti di visitare gli Uffizi per godere delle opere in maggior tranquillità? Grazie
Questa è una domanda veramente difficile perché gli Uffizi ormai non hanno una stagionalità negli ingressi.
Forse però da Settembre a Dicembre c’è un afflusso meno intenso e anche da fine gennaio a marzo.