LE INCISIONI DI ANTONIO CANOVA: OPERE D’ARTE E STRUMENTO DI MARKETING

Tutti conoscono le sue sculture ma pochi hanno visto le incisioni di Antonio Canova.
Eppure queste opere sono preziose perché descrivono non solo la carriera e le opere di un grande artista ma anche la sua abilità nel promuovere se stesso.

Le incisioni di Antonio Canova

Antonio Canova fu il grande artista di capolavori come Paolina Borghese e Amore e Psiche ma anche un uomo attento alla propria immagine e un perfetto conoscitore dell’importanza del marketing.
Fu nelle incisioni dedicate alle sue opere che l’artista trovò lo strumento privilegiato per far conoscere al mondo la sua produzione artistica.

LA RACCOLTA COMPLETA DELLE INCISIONI DI ANTONIO CANOVA

Si sono conservati interi album di incisioni di Antonio Canova che ci permettono di conoscere le sue opere, ma anche di scoprire quanto fosse attento alla promozione del suo lavoro.
Questi album di incisioni appartengono a collezioni private e pubbliche, ma ne esiste uno particolarmente pregiato perchè si tratta di un monumentale volume, con tutte le incisioni di Canova, donato nel 1837 all’Ateneo di Treviso dal fratello di Antonio Canova, Giovanni Battista Sartori.

La raccolta delle incisioni di Antonio Canova dell’Ateneo di Treviso è un unicum sia per le dimensioni (90 x 73 cm formato chiuso) che per il contenuto, ben 86 rami realizzati da diversi artisti.
L’opera, restaurata, è stata esposta per la prima volta, e riprodotta integralmente come allegato al catalogo, nella mostra “Canova gloria trevigiana” che ha anche presentato due opere di Canova tornate all’antico splendore. 

LE INCISIONI DI ANTONIO CANOVA COME STRUMENTO DI PROMOZIONE

Appena Antonio Canova iniziò a riscuotere successo a Roma decise di far eseguire grandi incisioni dalle proprie opere, dal “Teseo vincitore sul Minotauro“, ai monumenti funerari papali di Clemente XIV e di Clemente XIII.
Si tratta di una pratica ininterrotta che si sviluppa in una serie notevolissima di incisioni, sempre controllate dallo scultore e talvolta eseguite dal modello in gesso.
La sua attenzione era professionale e quasi maniacale.

Nessun altro scultore aveva mai progettato e realizzato una tale attività di riproduzione della propria opera.
Questo ci permette di capire, dunque, che Antonio Canova non fu solo un grande artista ma anche un abile promotore di se stesso, poiché progettò una campagna promozionale dettagliata.

Antonio Canova riservava grande cura alla produzione delle incisioni, consapevole che questo era lo strumento principale di conoscenza della sua opera, sia da parte del pubblico che della critica, che si basava spesso sulle stampe per commentarne le sue opere e il suo stile.

IL SUCCESSO DELLE INCISIONI DI ANTONIO CANOVA

Le incisioni di Antonio Canova erano dunque un mezzo per trovare nuovi committenti e per accrescere la sua fama, tuttavia queste opere iniziarono diventare ambite e nacque il collezionismo di incisioni “canoviane”.  
Questo permette a Canova di individuare un nuovo filone per gli affari decidendo di compiere un salto di qualità nella pratica della riproduzione e assumendo un controllo più stretto sulla produzione delle incisioni.

Canova fondò una propria calcografia con la quale aveva la possibilità non solo di realizzare in proprio le incisioni delle sue opere ma anche di distribuirle e di guadagnare dalla vendita delle sue incisioni.
Per noi ora sono uno strumento importante di conoscenza delle opere di Canova e della sua abilità come imprenditore di se stesso.