Venezia è meta ogni anno di turisti interessati non solo al suo particolare assetto – più di cento isole collegate da canali e ponti, ma anche alla sua tradizione artistica, con i molti esempi architettonici di gotico fiorito e arte di ispirazione bizantina. Chi arriva a Venezia, però, spesso non vuole perdersi neanche le peculiarità dell’artigianato locale, in particolare la lavorazione del vetro e dei merletti che hanno reso famose le isole vicine, Murano e Burano.
Visita al Museo del Vetro di Murano
Murano è un insieme di sette isole a nord-est di Venezia, collegate, come la città di cui fanno parte, da piccoli canali e ponti e tutt’oggi è conosciuta per la plurisecolare attività di lavorazione del vetro.I biglietti per il Museo del Vetro di Murano permettono di ripercorrere la storia di questa tradizione artigiana. Il museo, che si trova dentro Palazzo Giustinian, uno dei molti esempi di gotico fiorito veneziano, è aperto dal giovedì alla domenica dalle 10 alle 18 ed è accessibile anche alle carrozzine a rotelle; nel biglietto non è compresa l’audioguida, né l’ingresso alle mostre temporanee, che possono essere entrambi acquistati in loco. Può essere scelta l’opzione con annullamento entro le 23:59 del giorno precedente alla visita, ma questa non è comunque riprogrammabile.
Cosa vedere al Museo del Vetro di Murano?
Vi si trovano manufatti disposti in ordine cronologico: i reperti più antichi sono di epoca romana (I-IV secolo d.C.) e le opere esposte arrivano fino ai giorni nostri, testimoniando l’evoluzione e la perizia degli artigiani del vetro.
Visitando il Museo del Vetro di Murano si potrà scoprire anche quando l’arte della lavorazione del vetro ha iniziato a fiorire nella laguna e perché si è concentrata proprio a Murano, rendendo le sue isole così caratteristiche.
Intorno alla fine del XIII secolo, infatti, si decise di spostare qui tutte le vetrerie veneziane, che avevano avuto già modo di svilupparsi e affermarsi in questa delicata specialità artigiana. Il motivo? Le fornaci che permettevano la lavorazione del vetro erano pericolose per i frequenti incendi che, complici gli edifici spesso in legno, potevano innescare.
Visto il grande numero di turisti che ogni anno raggiunge queste isole per vedere dal vivo la lavorazione del vetro e i manufatti degli artigiani veneziani, il venerdì e il sabato fino al 30 settembre 2023 e il 14 e 15 agosto il museo resterà aperto fino alle 20.
Murano e il Museo del Vetro si possono raggiungere con i trasporti pubblici tipici della città, i battelli e i vaporetti, e per alcuni biglietti è possibile selezionare l’opzione che li comprende nel prezzo del biglietto stesso.
Come assistere alla lavorazione del vetro di Murano?
Se più della storia della tradizione vetraria di Venezia e Murano si è interessati alle tecniche di lavorazione, ci sono vari modi per vedere gli artigiani all’opera o per trasformare in prima persona una massa informe e incandescente di vetro in un piccolo manufatto.
È possibile assistere alla lavorazione del vetro anche senza spostarsi da Venezia: vicino a Piazza San Marco, infatti, c’è una fabbrica del vetro di Murano che organizza dimostrazioni. Dopo il ritrovo vicino a Piazza San Marco, la guida, facilmente individuabile grazie al cartello “Glass Blowing Tour”, accompagnerà i visitatori ad assistere alla lavorazione del vetro da parte di un maestro artigiano. La dimostrazione ha una durata di venti minuti e il biglietto permette l’ingresso nella fabbrica in centro a Venezia, la visita allo showroom, un opuscolo informativo e un piccolo souvenir in omaggio per ogni nucleo di visitatori (ad esempio una coppia o una famiglia). L’attività può essere riprogrammata e annullata fino alle 23:59 del giorno precedente alla visita e si consiglia di raggiungere il punto di incontro almeno cinque minuti prima dell’orario prenotato.
Nel sestiere di Cannaregio, uno dei luoghi più densamente abitati e vivaci della città, è poi possibile fare un corso privato di soffiatura del vetro della durata di 1 ora e 15 per una o due persone, che dà diritto anche a un 10% di sconto sui manufatti dell’artista che farà scoprire in prima persona i segreti di quest’arte secolare. L’annullamento e la riprogrammazione del corso sono possibili fino a 24 ore prima della prenotazione.
Per avere un’idea più completa dei dintorni di Venezia, esistono poi delle formule che uniscono la visita a Burano, Murano, Torcello a una dimostrazione di soffiatura del vetro. L’attività ha una durata di sei ore e il punto di ritrovo è sulla Riva degli Schiavoni, dove una guida con un cartello con su scritto “Lagoon tour” aspetterà i partecipanti. Da qui, il tour in barca prevede una sosta a Burano, conosciuta per la lavorazione dei merletti; a Torcello, sede di uno dei primi insediamenti veneziani e a Murano, dove si potrà anche assistere a una dimostrazione di soffiatura del vetro. Non è invece compreso l’ingresso alle chiese di Torcello né il pranzo; l’annullamento è possibile fino alle 23:59 del giorno precedente alla prenotazione e la riprogrammazione può essere fatta in qualsiasi momento prima della visita.
Tour in barca tra Venezia e Murano
Quale città migliore per fare un tour in barca se non Venezia, costruita letteralmente sull’acqua? I biglietti per un tour in barca a Venezia e Murano funzionano in modo simile agli autobus hop-on hop-off, solo che utilizzano i mezzi tipici di chi si sposta nella laguna, permettendo ai visitatori di godere della vista panoramica sulla città dall’acqua.
La barca parte da Venezia Santa Lucia ogni ora a partire dalle 9:30 e da Tronchetto dalle 9:40; fa una sosta a San Marco, da dove parte poi ogni ora dalle 12 in poi e infine arriva a Murano, da cui torna indietro ogni ora a partire dalle 14:30.
A Murano è possibile con questo biglietto entrare nella fabbrica del vetro e assistere a una dimostrazione della soffiatura, mentre gli spostamenti in barca sono arricchiti dalle informazioni dell’audioguida, che può essere comodamente scaricata sul proprio smartphone. Il QR code per ascoltarla è valido per tutti i biglietti della prenotazione.
L’attività è accessibile anche per chi è in carrozzina a rotelle e la prenotazione può essere cancellata fino a 24 ore prima. È consigliato portarsi dell’acqua e delle scarpe comode, oltre ai propri auricolari e allo smartphone carico per approfittare dell’audioguida compresa nel biglietto.