Nella Città Eterna i resti della civiltà romana testimoniano un’epoca di incredibile grandezza, quando la capitale italiana era in grado di influenzare gli equilibri e le sorti di tutto il mondo allora conosciuto. Una visita a Roma non può quindi prescindere da quello che era il cuore pulsante della vita politica, economica, religiosa e giuridica: il Foro Romano, insieme al Palatino e ai Fori imperiali, fino al maestoso Colosseo, sfondo di intrattenimento e giochi che potevano andare avanti anche per cento giorni. Esistono varie opzioni per visitare questi luoghi d’interesse e apprezzare al meglio queste testimonianze uniche, Patrimonio dell’UNESCO.
La storia del Foro Romano
Si può dire che la storia del Foro Romano inizia con la stessa civiltà dei Romani: quello che sarebbe diventato il cuore nevralgico della città e dell’impero era una zona paludosa e inospitale, utilizzata come necropoli dagli abitanti degli insediamenti attorno.
Fu il re Tarquinio Prisco, nel 600 a.C., a drenare l’area e a farne la piazza del mercato, ma anche della vita politica e giudiziaria. L’ultimo comizio tenutosi qui di cui abbiamo notizia risale al 768: si svolse di fronte alla chiesa di Sant’Adriano a opera di quello che sarebbe diventato papa Stefano III. Da allora, l’incuria e l’abbandono hanno fatto sì che nel XVI secolo il Foro Romano finisse quasi completamente interrato e usato per la semina e il pascolo.
Con la riscoperta dell’antichità classica a opera del bibliotecario e storico dell’arte Johann Joachim Winckelmann, nel 1788 si effettuarono i primi scavi, che riportarono alla luce i resti della Basilica Giulia, mentre a partire dal 1801 i lavori di recupero furono affidati a Carlo Fea, per trent’anni Commissario delle Antichità di Roma.
Oggi il Foro Romano è un’area archeologica che si presenta come risultato della stratificazione di edifici e monumenti di epoche diverse, ma anche del riuso dei materiali da costruzione, avvenuto in particolar modo per mano di papa Giulio II (1503-1513). Nonostante non si fosse ancora sviluppata una vera e propria sensibilità archeologica, già al tempo Raffaello e Michelangelo mostrarono delle riserve per la depredazione di questo sito.
Visita al Foro Romano: biglietti e indicazioni
I biglietti online per il Foro Romano danno diritto a un pass per visitare, oltre al Foro Romano, il Palatino e i Fori imperiali, i luoghi della vita pubblica degli antichi romani.
La visita al Foro Romano è arricchita da un’audioguida che puoi scaricare direttamente sullo smartphone e che ti svelerà la storia e le curiosità sulle rovine dell’epoca romana. Dal Palatino, luogo della leggendaria fondazione di Roma e sede dei resti dell’insedimento più antico della città, sarà possibile ammirare il panorama sulla città, sullo stesso Foro Romano, sui Fori imperiali e sul Colosseo.
Si può accedere un’unica volta nei tre luoghi e per entrare nel Foro Romano si possono utilizzare vari ingressi:
- Arco di Tito
- Varco di Vignola su via San Gregorio
- Largo della Salara Vecchia
- Carcere Mamertino
- Colonna di Traiano su via dei Fori imperiali
Anche per l’uscita esistono varie opzioni:
- Arco di Tito
- Largo della Salara Vecchia
- Varco di Vignola su via San Gregorio
- via Petroselli
È possibile prenotare la visita al Foro Romano negli orari di apertura (tutti i giorni dalle 9 alle 18:30), mentre il passaggio tra il Parco archeologico del Colosseo e i Fori imperiali è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 17:45.
Il biglietto per il Foro Romano, il Palatino e i Fori imperiali non può essere riprogrammato, ma in caso di imprevisti può essere annullato entro le 23:59 del giorno precedente alla visita ricordandosi di selezionare in fase di check out l’apposita opzione.
Biglietti online per il Colosseo, Foro Romano e Palatino
Scegliendo di visitare il Colosseo, il Foro Romano e il Palatino avrai modo di rivivere le glorie dell’Antica Roma e di questi luoghi dove si svolgeva la vita quotidiana e venivano prese decisioni determinanti per la comunità.
Questo particolare tour al Colosseo e al Foro Romano dà l’opportunità di una visita guidata (in inglese) della durata di tre ore che include l’accesso all’Arena dei Gladiatori e ai sotterranei, di solito non compresi nei biglietti standard.
Il punto di incontro è in via del Colosseo 24, dove ha sede il fornitore dell’attività, esattamente al secondo piano della stazione della metropolitana del Colosseo. Si raccomanda di presentarsi almeno 30 minuti prima, di non portare valigie e borsoni (non c’è il guardaroba) e di indossare scarpe comode. Il biglietto offre l’opzione salta la coda, ma andranno comunque superati i controlli di sicurezza: è fondamentale portare con sé un documento di identità ed arrivare puntuali se non si vuole perdere la partenza del tour, che non può essere rimborsato.
Viste le superfici irregolari di tutta la zona archeologica, l’attività non è consigliata a chi ha difficoltà motorie e a chi è in carrozzina a rotelle. I bambini possono partecipare accompagnati da un adulto, ma visto il percorso in parte disconnesso si sconsiglia di portare passeggini.
Tra le altre possibilità di accesso ai siti, ti segnalo questa visita guidata che tocca il Foro Romano, il Palatino e il Colosseo, che dura circa tre ore. Il tour è disponibile in italiano; ti verranno fornite delle cuffie per ascoltare le spiegazioni durante i vari spostamenti e le soste. Il punto di incontro è in Largo Gaetana Agnesi e la guida è ben riconoscibile grazie al cartello viola con scritto “Crown Tours”. Bisogna presentarsi qui almeno 30 minuti prima dell’inizio della visita e in caso di ritardo non è garantita la partecipazione.
Con questo tour del Colosseo, del Foro Romano e del Palatino, invece, fra gli edifici e i monumenti sui quali la guida si soffermerà, troviamo la Domus Augustana e la Domus Flavia (sul Palatino), l’Arco di Costantino, le aree interne e il primo piano del Colosseo e la basilica di Massenzio, sulla via Sacra. Il tour è sconsigliato a chi ha difficoltà motorie o è in carrozzina a rotelle e ha una durata di due ore e trenta.
Ricorda di portare con te un documento di riconoscimento, da mostrare ai controlli di sicurezza. Qui, nonostante l’opzione salta la coda, si potrebbe creare un po’ di fila. Per velocizzare i controlli, bisogna evitare di portare oggetti appuntiti, alcol, spray o aerosol e oggetti in vetro, che non li supererebbero. È vietato anche portare animali, droni e, ovviamente, armi. Il tour può essere cancellato con rimborso entro 24 ore dalla visita e si svolgerà anche con la pioggia, il che potrebbe però rendere impossibile accedere ad alcune aree del Foro Romano e del Palatino.
Una card per visitare i monumenti più importanti di Roma
Se stai programmando una visita a Roma e sai già di non volerti fermare solo alle rovine romane, la card che unisce il passato più antico alla Roma papale è l’ideale per una full immersion nelle meraviglie della città, il cui centro storico è interamente Patrimonio dell’UNESCO.
La Roma tourist card comprende l’ingresso a:
- Colosseo (con biglietto salta la coda), Foro Romano e Palatino, con possibilità di aggiungere un’esperienza con la realtà virtuale o un tour guidato;
- Cappella Sistina e Musei Vaticani, con accesso prioritario e in più un tour guidato o un tour in autobus scoperto nei Giardini del Vaticano opzionali;
- Basilica di San Pietro con visita guidata e la possibilità di aggiungere un audiotour della Basilica e della Cupola.
In più, potrai scaricare un’audioguida della città di Roma, che ti accompagnerà in oltre 130 luoghi della città, e avrai diritto a un 10% di sconto sul biglietto di altre eventuali prenotazioni di tour, biglietti e attività.