Turisti provenienti da tutto il mondo visitano ogni anno Firenze per le opere custodite nei suoi musei e per le sue numerose chiese dalle caratteristiche facciate. Soprattutto con la bella stagione, però, la città sull’Arno offre la possibilità di godersi i suoi panorami e anche molti capolavori artistici all’aperto nei suoi numerosi giardini: il Giardino di Boboli è sicuramente il più famoso, al quale si aggiungono il Giardino delle Rose, con le sculture di Jean Michel Folon, e il Giardino dell’Iris, entrambi a ridosso di Piazzale Michelangelo. Gli appassionati di botanica troveranno il Giardino dei Semplici e il community garden Orti Dipinti, mentre chi ama il cinema al Giardino dell’orticoltura ripercorrerà i passi di alcune scene di “Amici miei – II atto” di Mario Monicelli (1982) e di “Sotto una buona stella” di Carlo Verdone (2014).
Biglietti online per il Giardino di Boboli
Palazzo Pitti visto dal Giardino di Boboli
È sempre bene comprare i biglietti per il Giardino di Boboli con un certo anticipo, visto che questa è una delle mete più ambite da chi visita Firenze. E come potrebbe essere altrimenti? Si tratta infatti di uno dei primi esempi di giardino all’italiana, costruito fra XVI e XIX secolo, inizialmente con un’impostazione rinascimentale, alla quale si sono poi aggiunti nuovi spazi al passo con i tempi.
Si trova dietro Palazzo Pitti e, per evitare lunghe attese sotto il sole di Piazza Pitti, la prenotazione per il Giardino di Boboli è fortemente consigliata. Prendetevi il tempo necessario per passeggiare con calma fra i viali di questo vero e proprio museo en plein air: i suoi 45 ettari sono disseminati di opere d’arte, come la Fontana dell’Oceano di Giambologna o la Grotta Grande di Giorgio Vasari.
Acquistare i biglietti online per il Giardino di Boboli permette di saltare la coda e di avere accesso anche al vicino Giardino Bardini, nonché al Museo delle Porcellane, che invece si trova in un edificio all’interno del giardino stesso. Il giardino è percorribile anche da chi è in carrozzina a rotelle e, vista la sua estensione, l’ultimo ingresso è un’ora prima dell’orario di chiusura.
Gli orari del Giardino di Boboli sono dal lunedì alla domenica dalle 8:15 alle 19:10 e si accede mostrando il biglietto anche dal proprio smartphone alla biglietteria di Palazzo Pitti. L’audioguida (disponibile in sei lingue) può essere noleggiata sul posto. Vista la natura artistica di questo parco-museo, i cani non possono entrare e non si possono portare borsoni e valigie.
Boboli, i giardini di Palazzo Pitti
Il Giardino di Boboli si trova dietro Palazzo Pitti ed è stato progettato quando il palazzo era abitato dalla famiglia Medici, che ne fece la propria residenza a partire dalla metà del XVI secolo. Il palazzo era stato costruito nel 1458 come dimora del banchiere Luca Pitti e nel periodo di Firenze capitale è stato anche residenza reale (1865-1870), fino a quando Vittorio Emanuele III, allora re d’Italia, lo donò allo Stato, nel 1919.
I giardini, la cui progettazione secondo i principi rinascimentali di ordine e geometria inizia con i Medici, come abbiamo visto, erano inizialmente un dono di Cosimo I de’ Medici alla sua consorte, Eleonora di Toledo.
Per visitare Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli può essere acquistato un biglietto combinato, che comprenderà:
- l’ingresso a Palazzo Pitti
- la visita alla Galleria Palatina, con opere di Tiziano, Raffaello, Rubens, Bronzino ancora disposte secondo i gusti degli antichi proprietari
- gli Appartamenti Reali
- la Galleria di Arte Moderna
- il Tesoro dei Granduchi
- il Giardino di Boboli
- il Museo delle Porcellane
- il Giardino Bardini
Sia Palazzo Pitti che il Giardino di Boboli sono percorribili anche da chi è in carrozzina a rotelle e i biglietti danno diritto all’accesso prioritario. In fase di acquisto dei biglietti può inoltre essere selezionata l’opzione con annullamento gratuito entro la mezzanotte del giorno precedente alla visita.
L’interno di Palazzo Pitti, però, si estende per 32 000 metri quadrati: una vera e propria reggia! Se poi si aggiunge anche il Giardino di Boboli la visita potrebbe durare giorni e giorni. Per non dover scegliere cosa vedere a Palazzo Pitti, e per godersi una visita esaustiva del palazzo e dei giardini, si può scegliere un tour guidato della durata di due ore. L’incontro con la guida è 15 minuti prima dell’orario della visita di fronte a Eataly; è possibile prenotare anche una visita privata per piccoli gruppi e si può scegliere di farla in sette lingue diverse (italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese o russo). Il biglietto può essere annullato con rimborso fino a 24 ore prima.
Visitare il Giardino di Boboli e la Galleria degli Uffizi
Palazzo Pitti, con il suo giardino, era, al tempo dei Medici, collegato a Palazzo Vecchio tramite il cosiddetto Corridoio Vasariano, un passaggio che attraversa anche gli Uffizi e Ponte Vecchio. Con un biglietto combinato per la Galleria degli Uffizi e il Giardino di Boboli sarà possibile visitare questi due luoghi così significativi per Firenze.
Fra i musei più importanti di Firenze, la Galleria degli Uffizi ospita alcune fra le opere più importanti dal Medioevo fino al Novecento. Dalle opere di natura religiosa di Giotto, Cimabue, Simone Martini, fino alle opere più famose di Botticelli, come la “Nascita di Venere” la “Primavera”, e, accanto a quest’ultima, la piccola ma non meno importante “Calunnia di Apelle”. Ma non solo: i visitatori potranno vedere anche opere di Caravaggio, come il “Bacco”, Leonardo Da Vinci, Michelangelo e Raffaello. Gli Uffizi sono un luogo unico e imperdibile, non solo per le opere d’arte al suo interno, ma anche per la sua struttura architettonica a ferro di cavallo.
Il museo è accessibile anche alle sedie a rotelle, il biglietto dà diritto all’ingresso prioritario (al quale è dedicata un’entrata a parte) e può essere scelta l’opzione con annullamento e rimborso entro le 23:59 del giorno precedente alla visita, che non può però essere riprogrammata.
A differenza del Giardino di Boboli, che è aperto tutti i giorni, gli Uffizi sono aperti dal martedì alla domenica dalle 8:15 alle 18:30, mentre il lunedì sono chiusi.