Il Tower Bridge è una delle attrazioni più rappresentative di Londra: qual è la sua storia e come è possibile accedervi?
Acquistare online i biglietti per il Tower Bridge
I biglietti per il Tower Bridge a Londra danno accesso non solo all’ambita passerella, dalla quale vedere il Tamigi sospesi a 42 metri di altezza, ma permettono anche di conoscere la storia e il funzionamento di questa costruzione.
Il ponte, da non confondere con il vicino London Bridge, può essere visitato tutti i giorni dalle 9:30 alle 18, tranne il lunedì. L’ultimo ingresso è un’ora prima della chiusura, ma bisogna considerare i tempi di attesa per la convalida del biglietto e per i controlli di sicurezza all’ingresso. Ci sono varie opzioni per riprogrammare i biglietti di ingresso per il Tower Bridge e devono essere selezionate al momento del check out.
Cosa sapere sulla passerella di vetro del Tower Bridge
La passerella di vetro del Tower Bridge (in realtà sono più di una) è stata realizzata nel 2014 e percorrendola è possibile conoscere la storia del ponte e scoprire alcune curiosità. Ai lati delle lastre di vetro c’è un pavimento normale, per permettere anche ai più impressionabili di godere del panorama. Le lastre sono composte inoltre da vari strati, e quello più superficiale viene regolarmente sostituito affinché l’usura non rovini l’esperienza.
Per raggiungere la famosa passerella di vetro ci sono quasi 300 gradini, ma anche un ascensore, e non è questa l’unica attrazione che il Tower Bridge offre, per quanto forse la più spettacolare.
Tower Bridge: cosa vedere?
Quali sono le curiosità da sapere per apprezzare la visita al Tower Bridge di Londra? Nelle Victorian Engine Rooms, per esempio, è possibile osservare il meccanismo a vapore che consentiva l’apertura del ponte prima che venisse elettrificata nel 1976.
Ma andiamo con ordine: quest’opera colossale di ingegneria fu realizzata fra 1886 e 1894 su progetto di Horace Jones, che morì nel 1887 prima di vedere il suo progetto concluso. Già dal 1876 era stata istituita una Special Bridge or Subway Committee che vagliò più di cinquanta proposte: la costruzione di un nuovo collegamento fra le rive del Tamigi si era infatti rivelata fondamentale per gestire il crescente traffico urbano e fluviale. La scelta doveva ricadere su un progetto che non impedisse il traffico delle navi più grandi e per questo fu scelto un ponte che poteva aprirsi per permetterne il passaggio.
L’apertura del ponte avveniva anche per occasioni speciali e richiedeva il lavoro coordinato di ottanta persone e un consumo di 20 tonnellate di carbone a settimana.
E oggi, invece? Il Tower Bridge si solleva ancora? Attualmente, il ponte si alza, proprio come una volta, per il passaggio di navi grandi e per occasioni speciali, ma, se in passato veniva aperto anche 20-30 volte al giorno, oggi accade solo due o tre volte. Il sollevamento prima era così rapido che spesso le persone preferivano aspettare che si richiudesse piuttosto che salire tutti i gradini fino alla passerella posta in alto, tanto che nel 1910 venne chiusa, per essere riaperta solo nel 1982, quando tutto il complesso divenne un’attrazione turistica.
Un biglietto che combina Tower Bridge e Torre di Londra
Nei pressi del Tower Bridge si trova la Torre di Londra, una fortezza che ospita al suo interno i gioielli della Corona britannica. Il biglietto combinato per il Tower Bridge e la Torre di Londra permette di prenotare le due attrazioni con uno sconto.
La visita alla Torre di Londra può essere prenotata dal martedì al sabato dalle 9 alle 17:30 e la domenica e il lunedì dalle 10 alle 17:30, consultando prima l’elenco delle chiusure programmate.
La Torre di Londra, da cui il Tower Bridge prende il nome, si trova vicino al ponte e, se fino all’inizio degli anni ’80 nelle Engine Rooms di quest’ultimo viveva una piccola colonia di gatti, nella fortezza vivono tuttora sei corvi dal ruolo leggendario: la loro presenza, infatti, garantirebbe il benessere della monarchia stessa.
Simbolo di intrighi e potere, le ventuno torri che costituiscono questa fortezza hanno avuto nel tempo molte funzioni, da zecca di Stato a palazzo reale. Dal 1303 custodiscono il tesoro della Corona, un insieme di più di ventimila gioielli e oggetti preziosi. Oltre a poter vedere questo inestimabile tesoro, nella White Tower è possibile visitare il Royal Armouries Museum, una collezione di armi e armature.
Cos’altro vedere a Londra?
Londra è una metropoli ricca di storia, di cultura e di monumenti e attrazioni per tutti i gusti. Se per visitarla tutta servirebbe ben più di una vacanza, è possibile trarne il massimo anche in poco tempo: ci sono molte cose che puoi vedere a Londra in un giorno, specialmente se ami l’arte e i musei.
Se ami camminare, per esplorare la città potresti scegliere dei tour guidati a piedi, oppure, se preferisci una visita più rilassante, un tour in barca. Immancabile Kensington Palace, residenza reale dove hanno vissuto nei primi anni del loro matrimonio anche i duchi di Cambridge William e Kate.
Per chi invece è amante della natura, a Londra ci sono dei parchi da visitare assolutamente. Questi quelli che ti consiglio:
- Hyde Park: forse uno dei più famosi della città, al suo interno è possibile ascoltare persone tenere discorsi nello Speakers’ Corner e visitare la fontana in memoria della Principessa Diana. Qui incontrerai sicuramente i londinesi che fanno tennis, canottaggio, equitazione;
- Regent’s Park: si trova a Westminster e, oltre a essere un parco, è un giardino zoologico;
- Greenwich Park: è il più antico di Londra ed è conosciuto soprattutto per la linea del meridiano zero (che prende proprio il nome di meridiano di Greenwich).
Tutti i parchi londinesi sono proprietà della Corona, che ne concede il pubblico utilizzo, e durante le belle giornate sono luoghi molto amati da chi ci vive ma anche dai turisti, che qui, come fra i quartieri della città, possono avere un assaggio di vita “british”.