A Milano si trova uno dei castelli più grandi d’Europa, una vera e propria cittadella fortificata, che oggi ospita importanti musei ed archivi: il Castello Sforzesco. A due passi dal centro storico e dal Duomo di Milano, il Castello Sforzesco è un tuffo nel passato medievale della città. Nei numerosi musei che ospita, inoltre, è possibile osservare opere di artisti di primo piano per la storia dell’arte italiana e per il Rinascimento, come Michelangelo, Leonardo da Vinci e Antonello da Messina. Per completare il quadro della Milano rinascimentale, poi, è possibile visitare il celebre Cenacolo vinciano, un’opera unica e preziosa, conservata nel Refettorio del Convento di Santa Maria delle Grazie.
La storia del Castello Sforzesco
La storia del Castello Sforzesco inizia all’epoca degli antichi Romani: qui sorgeva infatti il Castrum Portae Jovis, una delle quattro fortificazioni difensive. La funzione di difesa resta nei secoli a venire, fino alla costruzione del Castello Sforzesco che ancora oggi possiamo ammirare. Fu commissionato nel XV secolo da Francesco Sforza, che era da poco divenuto Duca di Milano.
Nell’architettura del Castello spicca la Torre di Filarete, dal nome dell’architetto toscano che la progettò a metà del XV secolo. Nemmeno un secolo dopo la sua costruzione, però, crollò, e fu ricostruita solo all’inizio del Novecento riprendendo il progetto originale con l’aggiunta dell’orologio con i simboli della famiglia Sforza.
Oggi, oltre a biblioteche, una libreria e un centro di arti visive (CASVA), il Castello Sforzesco ospita:
- Museo della Pietà Rondanini
- Museo dei Mobili e delle Sculture lignee
- Museo Archeologico – sezione Egizia, sezione Preistoria e Protostoria
- Museo d’arte antica
- Museo delle Arti decorative
- Sala delle Assi (Leonardo da Vinci)
- Museo degli strumenti musicali
- Pinacoteca: con opere di Filippo Lippi, Antonello da Messina, Canaletto, Correggio, Tiepolo
Infine, dentro il Castello si trovano anche diversi archivi, fra i quali spiccano l’Archivio Storico e la Biblioteca Trivulziana, dove è conservato il Codice Trivulziano, una raccolta di carte dal 1478 al 1493 di Leonardo da Vinci.
Quale biglietto acquistare per il Castello Sforzesco
Per visitare il Castello Sforzesco il biglietto può essere acquistato in anticipo, anzi, è molto consigliato per la grande affluenza di turisti che questo complesso, un tempo militare e oggi museale, richiama. Un unico biglietto consente l’ingresso ai numerosi musei che il Castello ospita, oltre all’accesso ai cortili e ai giardini.
È possibile acquistare un biglietto per il Castello Sforzesco con opzione salta la fila, nel quale è compresa un’audioguida digitale, comodamente scaricabile sul proprio smartphone: oltre ad accompagnarvi durante la visita al Castello, l’audioguida comprende anche informazioni e percorsi sulla città. Gli auricolari e il dispositivo mobile non sono compresi e l’audioguida è disponibile in italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco.
La visita con audioguida dura due ore, viste le numerose attrazioni che si trovano all’interno del Castello, e per l’ingresso basterà rivolgersi al personale in gilet blu fra la Torre di Filarete e la fontana. La cancellazione è gratuita entro 24 ore dall’orario prenotato per la visita.
L’ultima scultura di Michelangelo al Castello Sforzesco
La cosiddetta “Pietà Rondanini”, l’ultima scultura di Michelangelo, al Castello Sforzesco dagli anni ’50, è il testamento artistico del geniale pittore, scultore, architetto e poeta del Rinascimento italiano.
Il biglietto per un tour guidato del Castello Sforzesco e della Pietà Rondanini consente una visita di entrambi insieme a una guida ed è possibile organizzare il tour anche per gruppi privati. Le lingue disponibili per la visita sono italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo e gli auricolari verranno forniti sul posto per un massimo di undici persone. Il percorso è adatto anche a chi è in sedia a rotelle.
Insieme alla scultura si trovano una medaglia realizzata da Leone Leoni e raffigurante il busto di Michelangelo e una maschera in bronzo ottenuta dalla maschera mortuaria in cera di Michelangelo, ad opera del suo allievo Daniele da Volterra.
Per visitare la Pietà Rondanini e fare un tour guidato del Castello il punto di incontro con la guida è sotto la Torre di Filarete, detta anche Torre dell’Orologio. Dopo il tour, della durata di un’ora e mezzo, è possibile continuare a visitare il complesso in autonomia, soffermandosi sulle opere che si trovano qui oppure passeggiando fra i cortili e i giardini. È infine possibile cancellare il tour guidato con un rimborso del costo del biglietto entro 24 ore dall’orario prenotato.
Visita al Castello Sforzesco e al Cenacolo vinciano
La visita al Castello Sforzesco può essere abbinata a quella al Cenacolo vinciano, accedendo così a due luoghi storico-artistici espressione del Medioevo e del Rinascimento nel capoluogo lombardo.
Il biglietto per il Cenacolo e un tour guidato del Castello Sforzesco permette di saltare la coda e conoscere da una guida esperta la storia di questo dipinto, del Castello e dei suoi musei. Il tour dura due ore e trenta minuti, ma i visitatori possono poi continuare la visita in autonomia ed entrare nei musei non visitati con la guida, comunque compresi nel biglietto.
Il tour guidato del Cenacolo e del Castello Sforzesco vi permetterà di vedere il capolavoro di Leonardo nel Refettorio del Convento di Santa Maria delle Grazie insieme a una guida, che incontrerete proprio in Piazza di Santa Maria delle Grazie.
Il genio del Rinascimento ha realizzato questo dipinto con una tecnica particolare, stendendo il colore a secco sulla parete, invece che sull’intonaco bagnato, come per gli affreschi. Se questo gli ha consentito di lavorare più lentamente e di apportare delle modifiche, è anche la causa dei numerosi restauri e delle difficoltà nel mantenimento, oltre che dal numero contingentato di visitatori: vi si può entrare in piccoli gruppi, per un tempo stabilito e solo su prenotazione, per mantenere quanto più ottimali i parametri ambientali e favorire così la conservazione dell’opera.
La guida vi accompagnerà poi al Castello Sforzesco, dove vi soffermerete su alcuni musei ed opere in particolare (come la Pietà Rondanini). Il biglietto può essere annullato o riprogrammato entro 24 ore dalla visita, che è adatta anche a chi è in sedia a rotelle.