GIOVANNI BOLDINI VITA E OPERE: 5 COSE DA SAPERE SULL’ARTISTA DELLA BELLE EPOQUE
Chi meglio di Giovanni Boldini ha saputo dipingere le donne? Io credo nessuno, perchè Boldini nei suoi dipinti non rappresentava solo una donna ma ne descriveva l’eleganza e il carattere.
Le donne che Boldini incontra, alla fine dell’Ottocento, sono ricche e desiderose di essere felici e libere in un mondo che in poco tempo sarebbe cambiato.
Affermatosi nella Parigi tra Ottocento e Novecento, Giovanni Boldini è stato l’artista della Belle Époque. In questo post le 5 cose che devi assolutamente sapere.
Giovanni Boldini vita e opere: 5 cose da sapere
1. QUANDO E’ NATO GIOVANNI BOLDINI E L’INCONTRO CON I MACCHIAIOLI
Giovanni Boldini nasce il 31 dicembre del 1842 a Ferrara.
Suo padre è un pittore e riconosce subito il talento del figlio ed è lui a insegnargli le prime nozioni tecniche.
Non essendo amante delle imposizioni e delle regole, fatica a seguire le lezioni in Accademia e preferisce il contatto diretto e lo scambio con gli artisti del suo tempo.
L’incontro con gli artisti che si riunivano al Caffè Michelangelo di Firenze fu determinante, perchè venne in contatto con gli artisti Macchiaioli, quel gruppo di artisti che volevano rinnovare la pittura italiana e ci riuscirono.
2. GIOVANNI BOLDINI A PARIGI
La curiosità, l’ambizione e la voglia di esplorare il mondo portarono l’artista a compiere dei viaggi fondamentali per la sua formazione e che lo allontanarono anche dagli ideali dei Macchiaioli, il più importante movimento artistico dell’Italia ottocentesca.
Dopo un breve soggiorno a Londra, dove aveva intuito che fuori dall’Italia c’era un pubblico nuovo, Boldini arrivò a Parigi nel 1871 e se ne innamorò.
Qui inizia un percorso di vita e artistico che lo porta a diventare uno degli artisti più richiesti dall’alta società.
3. GIOVANNI BOLDINI, LA BELLE EPOQUE E LE DONNE
Sono i ritratti a rendere famoso Giovanni Boldini.
Si tratta di dipinti commissionati dalle ricche famiglie europee e dalle donne più importanti dell’epoca. E’ grazie ai ritratti di Giovanni Boldini se conosciamo la moda dell’epoca, descritta fedelmente, ma anche il carattere di queste donne, festaiole e felici.
Boldini celebra la femminilità e rende queste donne meravigliosamente moderne.
Sono tanti i dipinti celebri di Boldini ma il ritratto di Luisa Casati Stampa (1908) è il mio preferito, perchè riassume l’essenza stessa della Belle Epoque, che oscilla tra sensualità e decadenza.
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4. IL SUCCESSO DI BOLDINI
Giovanni Boldini non dipinse solo le donne ma si dedicò a tutto il mondo che lo circondava.
Sono tante le opere in cui rappresenta scene di vita quotidiana oppure paesaggi campestri, ma ci sono anche nelle sue opere anche le personalità dell’epoca ed è doveroso ricordare allora che il più celebre ritratto di Giuseppe Verdi è stato realizzato proprio da Giovanni Boldini.
La Prima Guerra Mondiale spazzò via quel suo mondo un po’ frivolo e anche le sue opere cominciarono ad essere sempre meno richieste. Questo però non impedisce che l’artista venga insignito con la Legion d’onore nel 1919, del titolo di grande ufficiale della Corona d’Italia e invitato in molte edizioni della Biennale di Venezia.
5. QUANDO MUORE GIOVANNI BOLDINI
Giovanni Boldini muore nel 1931, all’età di ottantanove anni, e piano piano inizia ad essere dimenticato. Finché, nella seconda metà del Novecento avviene il recupero e il riconoscimento della sua importanza nel panorama artistico.
L’artista, infatti, fu un pioniere di uno stile completamente nuovo, in cui il pennello correndo vuole sulla tela lascia macchie di colore che sembrano vivere di vita propria.
Le sete degli abiti e gli occhi dei suoi ritratti sono unici e sono lo specchio di un temperamento a cui anche i Futuristi anche si ispirarono.
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Adoro Boldini, me ne sono innamorata anni fa durante una mostra a lui dedicata a Roma. Devo ammettere che lo conoscevo poco. Trovo riesca a dare quel non so che di etereo alle donne che dipinge; sembrano quasi immerse in un sogno.
Boldini amava veramente le donne e sapeva descriverle meglio di altri 😀
I see that the Fundacion MAPFRE in Madrid is opening an exhibition this Fall “Boldini and Spanish Painters at End of 19th Century”. Have you previewed the exhibit? Do you think it’s worth the trip to Madrid, I’m from NYC?
I have not seen the show but if you have the possibility to go to Madrid I think it is worth seeing it because it offers the possibility to see some fabulous works and to have a new point of view on Boldini and its importance 🙂