Il Clown di Renoir: analisi e curiosità sull’opera

Renoir | il Clown

IL CLOWN DI RENOIR: ANALISI E CURIOSITÀ SULL’OPERA

Perchè il Clown di Renoir è un capolavoro?
Si tratta di un’opera giovanile di Renoir, realizzata molto prima di altre sue famose opere e considerate tra i capolavori dei pittori impressionisti.

Quando ho pubblicato il post sulle opere del Kröller-Müller Museum ho inserito il Clown di Renoir come una delle opere imperdibili e dopo aver letto questo post capirai perché.

Il Clown di Renoir

Renoir | clown

Il clown di Renoir

QUANDO E PERCHE’ RENOIR HA DIPINTO IL CLOWN

Auguste Renoir ha dipinto quest’opera per il caffè del Cirque d’Hiver (all’epoca conosciuto come Cinque Napoléon), che si trovava in Boulevard Filles du Calvaire.
La cifra pattuita era di 100 franchi ma il proprietario del locale non fu in grado di pagarla e, quindi, il dipinto rimase nello studio di Renoir.

Il Clown di Renoir è, dunque, un cartellone pubblicitario o come decorazione del Caffè e non un’opera pensata per essere esposta in qualche salotto.

CHI E’ IL CLOWN DI RENOIR

Il clown rappresentato da Renoir è un artista che lavorava realmente nel circo parigino.
In molti pensano si tratti dell’allora famoso John Price, che si esibiva insieme al fratello William come “clown-musiciens”. I suoi spettacoli erano molti conosciuti a Parigi e le cronache raccontano dei suoi spettacoli in cui suonava il violino stando in piedi su una sedia traballante.

In realtà, però, sotto la firma dell’artista si nota la scritta “James B. M.”, che forse è il nome del clown ritratto e identificato come James Bollinger Mazurtreek.

ANALISI DEL CLOWN DI RENOIR

Il Clown di Renoir è un’opera realizzata nel 1868 e fa parte, quindi, della produzione giovanile dell’artista ma che possiede alcune caratteristiche del suo stile più maturo.

Nel suo costume con grandi farfalle ricamate con maniche e calze rosse il clown sembra tenere in sospeso il pubblico. Ha appena finito di suonare e guarda fisso davanti a sé.
Il pubblico sembra in attesa di qualcosa ma è difficile capire cosa accadrà.

La particolarità del dipinto, di grandi dimensioni (193,5 x 130 cm), è tutta nella posa del clown, che sembra imitare un qualsiasi ritratto a figura intera del Rinascimento.
Questo clown non è un buffone o un giullare ma è più simile a un valoroso condottiero. Ci appare quindi nobile, fiero e anche un po’ malinconico.

Auguste Renoir | il Clown

DOVE E’ CONSERVATO E DOVE VEDERE IL CLOWN DI RENOIR

Il dipinto fu acquistato nel 1919 dalla collezionista Hélène Kröller-Müller ed ora fa parte del museo olandese che porta il nome di questa donna amante dell’arte e che ha creato il primo nucleo della collezione di capolavori del Kröller-Müller Museum.

Per vedere il Clown di Renoir e tutta la collezione del museo è consigliabile la prenotazione dell’ingresso.

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