Chi deve raccontare la cultura sui social sa bene quanto sia importante una comunicazione veloce e rapida.
Se anche tu hai provato a creare dei contenuti d’arte per i social ti sarai certamente scontrato con la necessità di dare informazioni sintetiche senza banalizzare il messaggio. Cosa che non è per nulla facile, soprattutto quando si deve comunicare la complessità di un progetto artistico o di un evento culturale.

Su Twitter tutto questo è decisamente più complicato perchè ci sono pochissimi caratteri a disposizione, non si può modificare il contenuto già pubblicato e anche il numero delle immagini da inserire è limitato.
Twitter però è stato il primo amore per me e in questo post voglio raccontarti del perchè sia ancora un ottimo strumento di comunicazione per gallerie d’arte e musei.

Il profilo Twitter di una galleria o di un museo 

Twitter è un social network adatto per la condivisione di informazioni rapide e concise ed è decisamente meno versatile di Facebook.

Se l’unico limite quando si deve decidere cosa pubblicare su Facebook è la fantasia, su Twitter il limite di caratteri da usare è decisamente un ostacolo per molti.
Per un singolo tweet su Twitter è di 280 caratteri. Tuttavia, si consiglia di mantenere i tweet più brevi possibile, preferibilmente entro i 140 caratteri, per ottenere maggiore visibilità e coinvolgimento.
Per quanto riguarda le immagini e i video, Twitter permette di allegare fino a 4 immagini o un massimo di 2 minuti e 20 secondi di video. È possibile anche includere gif animate o sondaggi.

È importante notare che le immagini e i video possono essere un ottimo modo per attirare l’attenzione degli utenti e aumentare l’engagement, ma è sempre bene mantenere un equilibrio tra testo e media. Inoltre, è importante assicurarsi che le immagini e i video siano pertinenti al messaggio che si vuole trasmettere e che siano di alta qualità.

Per una galleria d’arte, o un museo, ci sono diversi tipi di contenuti che si possono condividere sul proprio profilo Twitter.
Ecco alcuni esempi:

ANNUNCIA I TUOI EVENTI

Twitter è un ottimo contenitore per promuovere eventi, mostre, workshop e conferenze. Puoi usare più tweet, diluiti nel tempo, per condividere dettagli sugli orari, i costi e le attività previste.
Puoi anche pianificare i tweet per cerare attesa, per raccontare l’evento durante il suo svolgimento e per descrivere i dettagli anche ad evento concluso.

CONDIVIDI LE OPERE

Se vuoi usare Twitter per la tua galleria d’arte, o il tuo museo, sai bene che devi prima di tutto individuare gli obiettivi e i motivi per cui dovresti usare i social. Il primo obiettivo dovrebbe essere condividere ciò che la tua istituzione cultura fa per l’arte e dovresti farlo anche con video e immagini.

Twitter supporta la condivisione di foto e video, quindi puoi utilizzare il social network per condividere immagini di opere d’arte e oggetti, video che mostrano i dietro le quinte della galleria, o del museo, o interviste a curatori o artisti.

PUBBLICA NOTIZIE DI SETTORE

Twitter è anche un’ottima fonte di informazioni del settore museale. Puoi condividere notizie, ricerche e articoli interessanti per il tuo pubblico.
Non pensare che il tuo profilo debba esclusivamente pubblicare ciò che ha a che fare con la tua galleria, o il tuo museo, ma diventa un punto di riferimento per ciò che accade anche in altre realtà. Diventa amplificatore di cultura!

CREA STORIE

Twitter è un buon posto per condividere storie interessanti sulla tua galleria d’arte, o il tuo museo, le collezioni e la storia che c’è alle spalle di ogni evento o mostra.
Puoi utilizzareTwitter per condividere aneddoti divertenti o interessanti, le opere, gli artisti o le persone che lavorano con te.

Quando ho curato la comunicazione social della mostra dedicata ai Maya a Verona mi sono occupata anche del coordinamento di un evento per promuovere la mostra anche su Twitter.
In fase di progettazione, io e lo staff della mostra, abbiamo selezionato una serie di influencer del settore Travel e li abbiamo invitati a vedere la mostra per scoprire un pezzo di Sud America in Italia.

La scelta di puntare sulla capacità comunicativa su Twitter dei Travel blogger e non di influencer del settore artistico o archeologico è stata suggerita dal fatto che si voleva comunicare la mostra con un linguaggio semplice e non tecnico, ma soprattutto si voleva puntare a fare in modo che il pubblico cogliesse gli aspetti della vita quotidiana dei Maya e che erano visibili in mostra attraverso reperti archeologici.

In quell’occasione ogni profilo è stato in grado di creare le piccole storie che si celavano dietro gli oggetti esposti, raccontando così un popolo misterioso e con una cultura ricca di fascino,

Il successo è stato strepitoso e la mostra è entrata nei Trend Topic di Twitter con l’hashtag #MayaVerona.
Non male per una mostra archeologica!

COINVOLGI IL PUBBLICO

Twitter può essere usato per coinvolgere il pubblico.
Puoi condividere sondaggi, creare hashtag dedicati, rispondere alle domande dei follower e incoraggiare chi ti segue a condividere le loro esperienze di visita alla galleria d’arte, o al museo.

CONCLUSIONI

In generale, il profilo Twitter di una galleria d’arte, o di un museo, dovrebbe essere utilizzato per condividere notizie e informazioni pertinenti per il pubblico, mantenendo uno stile di comunicazione conciso e coinvolgente.

Se gestisci i profili social di una galleria d’arte o di un museo e vuoi rendere più interessante il tuo profilo Twitter, puoi contattarmi per una consulenza.
Infatti non mi occupo solo della gestione dei profili social ma tengo anche corsi o consulenze specifiche per imparare i segreti di Twitter e utilizzarlo al meglio per il tuo museo o la tua galleria d’arte.
Appena riceverò la tua e-mail ti risponderò per avere ulteriori dettagli e per iniziare a lavorare insieme per creare contenuti coinvolgenti e promuovere i tuoi contenuti in modo innovativo.