DIPINTO DI MORITZ DANIEL OPPENHEIM: IL RITRATTO DI CHARLOTTE DE ROTHSCHILD

Questo è uno di quei dipinti che sembrano antichi e allo stesso moderni, ma soprattutto è una di quelle opere che può raccontare una storia, quella dell’artista che l’ha realizzato, Moritz Daniel Oppenheim, e del soggetto ritratto, Charlotte de Rothschild.

Il ritratto nuziale di Charlotte de Rothschild è un dipinto di Moritz Daniel Oppenheim (1800 – 1882), considerato il primo pittore ebraico dell’era moderna.

Il lavoro di Moritz Daniel Oppenheim ha radici profonde nella cultura e nella religione ebraica, ma a differenza dei suoi colleghi artisti utilizza uno stile più moderno per le sue opere.
Prima diventa allievo di Conrad Westermayr, poi entra all’Accademia di Belle Arti di Monaco di Baviera e completa la sua formazione artistica con un viaggio a Parigi e a Roma.
Tornato in Germania si stabilisce a Francoforte, dove inizia una carriera ricca di successi.

L’opera che Oppenheim ha realizzato è il ritratto di Charlotte de Rothschild, moglie del banchiere Nathaniel de Rothschild e amica e collezionista di molti artisti del suo tempo.
Charlotte faceva parte del ramo francese della famosa e ricca famiglia de Rothschild, mentre il marito del ramo inglese della stessa famiglia.
Erano cugini, vivevano in Francia e oltre agli affari di famiglia gestivano la tenuta di Château Mouton Rothschild, che produceva uno dei migliori vini del mondo.
La coppia aveva tra i loro amici i principali intellettuali e artisti del tempo come ad esempio Jean-Baptiste-Camille Corot, Henri Rousseau e Manet, che aggiunsero le loro opere alla già sterminata e importante collezione di famiglia e di cui Moritz Daniel Oppenheim ne fa parte.

Per pura curiosità la famiglia Rothschild possiede ancora molta parte delle antiche collezioni d’arte.
Il ritratto di Charlotte de Rothschild di Oppenheim fa ora parte delle collezioni del Israel Museum di Gerusalemme.

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