A chi non è mai capitato nella propria vita di essere invitato a un ricevimento oppure ad un vernissage per una mostra d’arte o per un’esposizione di carattere culturale? Magari non capita spesso ma è proprio in quei momenti che ci sorge il dubbio: come vestirsi?
Non sarà così complicato come quando si scelgono gli abiti giusti per un matrimonio, che richiede sempre un certo decoro e dress code, ma certamente si mette pur sempre piede in un ambiente raffinato. Ecco alcuni consigli dunque per non sbagliare.
Non dimenticare l’orologio da polso
L’inaugurazione di una mostra d’arte è pur sempre un evento elegante e sia l’uomo che la donna devono pensare a quali reazioni possano suscitare nei conoscenti o nelle persone estranee, se si presentano vestiti in modo poco curato.
Nell’uomo, per esempio, l’orologio da polso non deve mai mancare.
In particolare, per chi possiede un Rolex o un cronografo di alta qualità, che rappresentano il lusso, l’inaugurazione di un’esposizione d’arte è proprio l’occasione giusta per metterlo in mostra. Il Rolex, per esempio, sponsor da decenni della Biennale d’Arte di Venezia, simboleggia l’uomo di successo, che è una figura tenuta in grande considerazione nel contesto di una mostra artistica.
Per cui, è sempre bene controllare se il proprio Rolex funziona prima di indossarlo al polso e magari, alcuni giorni prima, è bene rivolgersi a qualche centro di revisione ed assistenza agli orologi di lusso. Sia mai che ci si presenti con un pezzo da novanta, non funzionante.
Insomma, l’etichetta in un contesto così formale conta.
Uomo: come vestirsi per una mostra
E dopo l’orologio lussuoso? Lo stesso ragionamento si può applicare ai gemelli di una camicia.
Verificare sempre che siano ben aderenti e che non si possano rompere o cadere per terra e, a proposito di polso, meglio evitare braccialetti troppo sfarzosi o troppo larghi.
Il motivo è presto detto. Non si sa mai che possano graffiare opere di valore inestimabile.
Pensando poi all’abito più adeguato al genere maschile, si può dire che la camicia è proprio quella che calza a pennello ad un uomo d classe.
Ovviamente non troppo fantasiosa né troppo scialba. Insomma, sempre ben curata, pulita e abbinata con il giusto pantalone. Si consiglia, infatti, di indossare jeans non troppo sportivi oppure un pantalone lungo di cotone.
Evitare cappellini, che risultano anche scomodi da tenere sottobraccio o in mano, e scarpe troppo eleganti, che nel tempo possano risultare scomode.
Donna: il dress code per una mostra d’arte
Anche la donna deve rispettare l’etichetta. Per cui meglio scordarsi abiti troppo lunghi e scomodi, spalle scoperte o vestiti troppo scollati. L’ideale sono pantaloni della tipologia “pantaloni palazzo” o “gaucho” da abbinare a una bella camicia classica.
Ovviamente consigliatissimi sono i tacchi e i gioielli. Fra i più consigliati ci sono collane sottili, non troppo appariscenti e orecchini chandelier, che possono ormai essere acquistati anche negli store online ad un prezzo più che accettabile.
Per la borsa è meglio optare per una piccola anziché su delle shopping bag. Anche nel caso in cui si decidesse di andare a visitare luoghi d’arte o ville giardino, come può essere Villa Bardini a Firenze, si può optare per un look un po’ meno raffinato, ma bisogna ricordarsi pur sempre che si sta mettendo piede in una location che chiede rispetto e che ha un grande valore storico.