LA GRANDE ODALISCA: SIGNIFICATO E DESCRIZIONE DELL’OPERA DI INGRES
Ci sono opere, come la grande odalisca di Ingres, che mi hanno sempre attratta in modo particolare e che scatenano la mia immaginazione.
Davanti a una donna così bella, ad esempio, non posso fare a meno di chiedermi chi sia e perché un artista abbia deciso di dipingerla regalandole l’immortalità.
Dopo aver descritto la Sorgente di Ingres, ho deciso di scrivere un nuovo post su un’opera di Ingres per fare un po’ di chiarezza sul suo significato e per descriverla, anche se la magia di questo dipinto rimane e anche tu, come me, potrai continuare a immaginare la storia di questa donna.
Anzi, prova a raccontarmi nei commenti la vita che immagini abbia vissuto la grande odalisca oppure quali pensieri emergono dal suo sguardo intenso 🙂
La grande odalisca di Ingres
CHI HA COMMISSIONATO LA GRANDE ODALISCA
La grande odalisca fu commissionata nel 1814 all’artista Jean-Auguste-Dominique Ingres dalla sorella di Napoleone Bonaparte, Carolina.
La donna aveva sposato il generale Gioacchino Murat, divenuto re di Napoli nel 1808, e
voleva che il dipinto facesse da pendant a un altro dipinto di Ingres raffigurante una donna nuda dormiente.
Il dipinto venne presentato nel 1819 al Salon di Parigi e i giudizi non furono tutti positivi e in particolare la critica rimproverava all’artista di non aver descritto perfettamente l’anatomia del corpo della grande odalisca.
Inoltre la donna rappresentata non avrebbe dovuto essere nuda perché le odalische sono sempre vestite nell’harem.
In realtà le imperfezioni e le inesattezze che Ingres ha inserito sono tutte volute e studiate proprio per rendere la donna raffigurata il più sensuale possibile. La perfezione del disegno accademico e un colore troppo preciso non permettevano, infatti, di trasferire sulla tela la sensazione che solo un corpo sinuoso offre.
Ecco perché, a guardare bene la grande odalisca di Ingres i suoi fianchi sembrano esageratamente grandi e il braccio destro troppo lungo.
LA GRANDE ODALISCA: DESCRIZIONE
La grande odalisca è una donna nuda, stesa su un letto coperto di stoffe e pochi oggetti.
Tutta la scena è occupata dal suo corpo e solo il ventaglio di piume, il turbante che indossa sul capo e pochi altri dettagli ci danno indicazioni sulla sua provenienza da qualche paese orientale.
Sostanzialmente Ingres con questo dipinto ha inventato un genere nuovo, trasferendo il nudo mitologico in Oriente.
Questo dipinto, infatti, anticipa il genere di pittura orientale e che in Francia avrà grande successo, ma per la sua realizzazione Ingres si ispira ad alcuni grandi dipinti del passato come la Venere di Urbino dipinta da Tiziano nel 1538.
Più che di un’ispirazione si tratta di un riferimento preciso e anzi, Ingres sembra voler descrivere il lato che nel dipinto di Tiziano non è visibile.
Nella grande odalisca, però, c’è anche un altro riferimento ad un capolavoro del passato. Si tratta del turbante che è molto simile a quello della “Fornarina” di Raffaello (1518-1519). Anche, il pendente decorato con le perle, che lo impreziosisce, sembra molto simile.
LA GRANDE ODALISCA: SIGNIFICATO
Ingres è l’ultimo grande artista della pittura classica.
Era stato allievo di Jacques-Louis David e riesce a diventare l’interprete perfetto di una stagione di passaggio e che stava già subendo l’arrivo del Romanticismo.
La grande odalisca, quindi, è una figura di donna tipicamente ottocentesca, una donna che non è più sottomessa ma è in grado di dominare il proprio corpo e lo usa.
È bellissima e ha uno sguardo sicuro di sé, con un atteggiamento che le donne imparano ad assumere proprio in quel periodo storico denso di cambiamenti.
I difetti nell’anatomia, criticati al Salon nel 1911, rendono questo dipinto estremamente sensuale e sono compensati dalla perfezione nella descrizione dei dettagli dei tessuti, dei gioielli e degli oggetti che circondano la donna.
DOVE VEDERE LA GRANDE ODALISCA DI INGRES
La grande odalisca di Ingres si trova al Louvre dal 1899.
Il mio consiglio per ammirarla è di prenotare il biglietto del Louvre in anticipo per saltare la fila.
LEGGI ANCHE – Gericault è l’altro grande artista che stava dominando la scena artistica francese ed europea nello stesso periodo in cui Ingres dipinge la grande odalisca. Per saperne di più leggi l’approfondimento sulla sua opera più famosa La zattera della Medusa di Gericault: cosa rappresenta e dove vederla
Cos’è quell’oggetto che la grande odalisca tiene in mano ?
Con la mano destra tiene un ventaglio di piume di struzzo e contemporaneamente un lembo della tenda, quasi come si volesse coprire.