Federico Zandomeneghi: l’impressionismo di un Italiano

Place d'anvers | Federico Zandomemeghi

Federico Zandomemeghi, Place d’anvers a Parigi (1880) – Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi

FEDERICO ZANDOMENEGHI: L’IMPRESSIONISMO DI UNO DEGLI ITALIENS DE PARIS

Federico Zandomeneghi. Arrivo a Padova una domenica mattina, quando ancora la città si sta lentamente svegliando.
Mi incammino a piedi dalla stazione del treno verso Palazzo Zabarella, giusto il tempo per fare qualche video che pubblico subito su Instagram stories e mi ritrovo già davanti all’ingresso della mostra l’impressionismo di Zandomeneghi.

Ritratti | Federico Zandomemeghi

Se devo essere sincera, non sono una che si sveglia presto per andare a vedere una mostra d’arte, il mio orario preferito è il pomeriggio, quando sono più reattiva, ma l’invito per vedere la mostra è arrivato direttamente dalla Fondazione Bano, che ha organizzato un evento speciale per raccontare la mostra dedicata a Federico Zandomeneghi ad un gruppo di blogger.
Non potevo dire di no 🙂

Incontro subito qualche amico, come il Blog di Padova, e conosco nuovi blogger, come Galline Padovane, con cui condividere questa visita.
Mi accorgo immediatamente, nella prima sala, che questa mostra è speciale, come del resto lo sono tutte quelle organizzate a Palazzo Zabarella dalla Fondazione Bano negli ultimi anni.
Ricordo ancora con emozione la mostra su Corcos e di grande successo è stata quello dello scorso anni dedicata a Fattori.

La mostra

L’esposizione è un percorso nella vita e nelle opere di Zandomeneghi e già qualche mese fa vi avevo anticipato qualche immagine delle opere in mostra.
Cento capolavori provenienti dalle più importanti istituzioni pubbliche e private che descrivono la carriera di un artista che ha celebrato le donne della Belle Epoque e allo stesso tempo ha interpretato la novità dell’Impressionismo.
Questa mostra è stata inaugurata anticipando di qualche mese la ricorrenza del centenario della morte di Federico Zandomeneghi (Venezia, 2 giugno 1841 – Parigi, 31 dicembre 1917).

Il percorso, ricco di opere spettacolari, ripercorre soprattutto la permanenza dell’artista a Parigi, dove arriva nel 1874 per non ritornare più in Italia.
Federico Zandomeneghi si inserisce da protagonista nella scena artistica, entrando in contatto con Degas, Renoir e il gruppo degli Impressionsiti e partecipando alle loro mostre collettive.
Questo conferma l’importanza di questo artista italiano a Parigi, che con Boldini e de Nittis fa parte della triade degli Italiens de Paris.
Zandomeneghi
ha espresso al meglio il suo talento in un ambito internazionale, rappresentando il fascino dei boulevard, della vita parigina dell’epoca, dei caffè, dei teatri.

Le opere da non perdere

Tra le opere che ho preferito e che vi consiglio di ammirare con attenzione c’è Place d’Anvers (1880) una grande veduta esposta alla sesta collettiva degli Impressionisti del 1881.
Poi l’angolazione insolita di uno dei locali da ballo più famosi dell’epoca, il Moulin del la Galette.
Infine tutte le donne di Zandomeghi sorprese in pose intime come in La toilette, il ricciolo, il risveglio, il giubbetto rosso, allo specchio e colloquio a tavolino.

Il capolavoro in mostra?
Si intitola la Terrasse, che ricorda le scene all’aperto di Renoir. Alla fine del post trovate la foto che ho scattato a questo capolavoro in mostra 😉

LEGGI ANCHE: cosa vedere a Padova passeggiando nel centro storico della città e senza spendere un centesimo.

Federico Zandomemeghi | mostre Padova

zandomenghi | mostre Padova

Matinèe musicale | Federico Zandomemeghi

Federico Zandomemeghi, Matinèe musicale (1895-1900) – Collezione privata

ritratto| Federico Zandomemeghi

Il Risveglio| Federico Zandomemeghi

Federico Zandomemeghi, Femme qui s’ètire / il risveglio (1895) – Mantova, Museo Civico di Palazzo Te

La Terrasse | Federico Zandomemeghi

Federico Zandomemeghi, La Terrasse (1895) – Collezione privata

INFO
L’Impressionismo di Zandomeneghi
1 ottobre 2016 – 29 gennaio 2017
Palazzo Zabarella, Padova

LINK
http://www.zabarella.it/mostre/

 

Condividi su

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *