IMPRESSIONISTI: L’ESORDIO DI UN GRUPPO DI ARTISTI CHE HANNO CAMBIATO LA STORIA DELL’ARTE
Impressionisti. Considerato il caposcuola dell’impressionismo, Claude Monet è il pittore della luce e mi piace ogni tanto parlarvene qui sul blog, come quando vi ho raccontato le 5 cose da sapere su Monet, oppure condividere su Facebook le sue opere e quelle degli artisti con cui ha condiviso ideali ed esperienze.
Impression. Soleil levant è uno dei capolavori di Monet, che però non passa alla storia perché è bellissimo (e lo è!) ma perché ispirò al critico Louis Leroy il termine “impressionisti”, per definire un gruppo di pittori che hanno cambiato per sempre il corso della storia delle arti visive.
Chi erano gli impressionisti
Gli artisti che esponevano nella prima mostra storica degli impressionsiti erano: Edgar Degas, Paul Cèzanne, Félix Bracquemond, Jean-Baptiste Armand Guillaumin, Claude Monet, Berthe Morisot, Pissarro, Pierre-Auguste Renoir, Alfred Sisley.
Delle centosessantatré opere che Louis Leroy vide, appese alle pareti dello studio del fotografo Nadar in boulevard des Capucines a Parigi nel 1874 per la prima mostra degli impressionisti, non fornì parole lusinghiere. Anzi, scriverà un lungo articolo sulla più importante rivista satirica del tempo, “La Chiarivari”, descrivendo le opere indegne di essere definite arte.
Le sue parole non sono molto diverse da quelle che alcuni critici usano oggi nei confronti dell’arte contemporanea e un esempio attuale è la recente mostra di Ai Weiwei a Palazzo Strozzi. Ma si sa che gli artisti hanno bisogno di tempo per essere capiti e anche gli impressionisti hanno dovuto sottoporsi al lento processo di accettazione, fino ad arrivare ai trionfi che conosciamo.
Gli Impressionisti restano tra gli artisti più quotati alle aste e le mostre con i loro capolavori sono sempre molto seguite,
Quest’anno l’evento più importante ad esempio si svolge a Treviso con una mostra sulla storia e i capolavori che raccontano le storie dell’impressionismo.
LEGGI ANCHE: tutti gli eventi che si svolgono a Treviso, che diventa quest’anno un contenitore di grandi mostre.
L’opera simbolo dell’impressionismo
Contro il dispregiativo “impressionisti” inventato da Leroy, gli artisti che avevano esposto da Nadar si battono per cercare di cambiare l’opinione che soprattutto gli addetti ai lavori hanno del loro modo di dipingere. Tuttavia non riescono nell’impresa e resteranno per sempre “gli impressionisti” e anche gli stessi protagonisti del movimento si rassegneranno a questa denominazione, che col tempo passerà dall’essere dispregiativa ad avere un significato positivo.
Impression. Soleil levant di Monet diventa allora il manifesto dell’intero movimento impressionista.
Con quell’atmosfera sfocata del mattino in cui le imbarcazioni sono delle macchie nere o poco più, con quel sole che appare come una palla infuocata, questo dipinto diventa il simbolo di un nuovo modo di dipingere, dove l’importante non è la rappresentazione della realtà ma la capacità di cogliere un momento preciso e racchiuderlo nella tela per sempre con tutto il suo bagaglio di emozioni e sensazioni.
All fine di questo post non posso che dare ragione a Steve Jobs, che un giorno disse “Un successo immediato richiede molto tempo”. Per gli impressionisti è stato così 😉
bellissimo articolo! Scritto in modo chiaro e preciso
Adoro gli impressionisti; amo Claude Monet e la sua vita( ho letto anche alcuni suoi scritti e li trovo poetici come la sua pittura).
Insegno da tanti anni e ai miei ragazzi cerco di trasmettere l’amore per l’arte, sicuramente farò leggere questo articolo
Complimenti sinceri
Grazie Adriana, mi fa piacere che ti sia piaciuto 😀
Bravissimi. Vi ringrazio per le informazioni, per me sono una fonte inesauribile di cultura.
Grazie Maria 🙂