MOSTRE A VENEZIA 2022: GLI EVENTI DA NON PERDERE

Ecco le mostre a Venezia 2022, ovvero gli eventi più importanti e che non puoi perdere assolutamente quest’anno.

Mostre a Venezia 2022

DA DONATELLO A ALESSANDRO VITTORIA, 1450 – 1600
150 anni di scultura nella Repubblica di Venezia
Ca’ d’Oro

• La prima grande mostra veneziana dedicata alla scultura veneta.
  Allestita al piano nobile del palazzo, si concentra sul dialogo tra diverse opere di maestri che hanno lavorato a Venezia e nei territori della Repubblica tra il XV e il XVII secolo, quali Donatello, Antonio Rizzo, Pietro, Tullio e Antonio Lombardo fino a Jacopo Sansovino e Alessandro Vittoria, proponendo, oltre a opere già note al grande pubblico, alcune sculture mai viste in contesti museali.
  

QUANDO: 22 aprile – 30 ottobre 2022
DOVE: Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, Venezia

Anselm Kiefer
Questi scritti, quando verranno bruciati, daranno finalmente un po’ di luce”
Palazzo Ducale

Quando: dal 26 marzo al 29 ottobre 2022
Dove: Palazzo Ducale

Per vedere la mostra devi prenotare l’ingresso a Palazzo Ducale.
Seleziona una data dal calendario.

AFRO 1950-1970 Dall’Italia all’America e ritorno / From Italy to America and back
Ca’ Pesaro

• AFRO 1950-1970 Dall’Italia all’America e ritorno / From Italy to America and back
  Nell’ambito di MUVE Contemporaneo presenta una mostra dedicata ad Afro, uno dei grandi protagonisti della pittura italiana del secondo Novecento.

Quando: 21 aprile – 23 ottobre 2022
Dove: Ca’ Pesaro, Venezia

Per visitare la mostra prenota l’ingresso al Museo. Controlla le date disponibile nell’agenda.

SURREALISMO E MAGIA. LA MODERNITÀ INCANTATA
Collezione Peggy Guggenheim

Max Ernst, Europe after the Rain II

• Surrealismo e magia. La modernità incantata
  Il Surrealismo è il movimento artistico che ha tratto ispirazione dall’occulto, dalla magia e dalla mitologia. Lo scopo di molti tra i grandi artisti el Surrealismo è stato quello di esplorare l’irrazionale e l’inconscio utilizzando antichi saperi, recuperando la simbologia esoterica e interpretando il ruolo dell’artista come un alchimista in grado di vedere mondi sconosciuti alla maggior parte delle persone.
  Tra i numerosi artisti presenti in mostra con le loro opere ci sono: Victor Brauner, Leonora Carrington, Salvador Dalí, Paul Delvaux, Maya Deren, Max Ernst, Leonor Fini, René Magritte, Roberto Matta, Wolfgang Paalen, Kay Sage, Kurt Seligmann, Yves Tanguy, Dorothea Tanning e Remedios Varo.

Quando: 9 aprile – 26 settembre 2022
Dove: Collezione Peggy Guggenheim, Venezia

Per visitare la mostra ti consiglio di prenotare in anticipo l’ingresso. Controlla l’agenda per verificare le disponibilità.

BIENNALE ARTE 2022. IL LATTE DEI SOGNI
Giardini della Biennale, Arsenale di Venezia e altre sedi

• Biennale Arte di Venezia. Il latte dei sogni
  A cura di Cecilia Alemani.
  La 59. Esposizione Internazionale d’Arte si intitola “Il latte dei sogni”.
  La mostra prende il nome da un libro di Leonora Carrington in cui l’artista surrealista descrive un mondo magico in cui la vita segue le regole dell’immaginazione e in cui è permesso cambiare e trasformarsi.
  La Biennale Arte, torna dopo lo stop forzato causato dal Covid nel 2020 e propone un viaggio immaginario attraverso le metamorfosi dei corpi e delle definizioni dell’umano.

Per scoprire tutti i dettagli della Biennale Arte 2022 leggi il post Biennale Venezia 2022 biglietti, padiglioni ed eventi collaterali dove trovi informazioni e link utili per organizzare la visita.

Quando: 23 aprile – 27 novembre 2022
Dove: Venezia (Arsenale e Giardini)

IL GARD CINETICO. SONO SOLO 4 X 20
Fondazione Bevilacqua La Masa

Chromatic energies in optical art -60, acrylic colours on canvas cm 60 x 60 x 3,7, 2014_Courtesy of Cris Contini Contemporary.jpg

• Il Gard cinetico. Sono solo 4 x 20.
  La Città di Venezia e l’Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa festeggiano gli ottant’anni di Ferruccio Gard con una mostra antologica, nella prestigiosa sede di piazza San Marco.
  Gard, fra i protagonisti della linea optical-costruttivista della pittura italiana (prima mostra di arte cinetica nel 1969), è ancora in piena attività e anzi, rifacendosi al grande Ennio Flaiano, si sente un giovane che ha compiuto i vent’anni 4 volte.
  La definizione di “Il Gard cinetico” è di Gillo Dorfles, del quale è pubblicata la presentazione in catalogo, accanto allo scritto “Il cinetico del colore” del poeta e scrittore Paolo Ruffilli. Alla Fondazione Bevilacqua La Masa, presieduta da Bruno Bernardi e diretta da Michele Casarin, verrà ricostruito l’intero percorso artistico di Gard, dalle prime opere cinetiche degli anni ’70, alle momentanee parentesi dedicate all’informale e all’astrattismo geometrico degli anni Novanta, per intensificare dal Duemila le rinnovate ricerche in optical.

Quando: 26 Febbraio – 10 Aprile 2022
Dove: Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia