MUSEO SOROLLA: PERCHE’ VISITARLO E COSA VEDERE
Nel post con la lista dei musei più belli da vedere a Madrid c’è anche il Museo Sorolla e ora ti spiego perché visitarlo e quali opere vedere.
Quella che fu la casa dell’artista spagnolo Joaquin Sorolla y Bastida è oggi uno dei musei più interessanti da visitare non solo perché conserva i capolavori di quello che fu uno degli artisti più famosi dell’inizio del ‘900, ma anche perché in queste stanze trovi il calore e la luce delle scene che ha rappresentato.
Il Museo Sorolla conserva l’atmosfera originale della casa e oltre alla collezione più ampia delle sue opere si può vedere lo studio del pittore.
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Museo Sorolla: le opere da vedere
Il Museo Sorolla è probabilmente una delle case d’artista meglio conservate e oltre alle stanze della casa puoi vistare il giardino, progettato da Sorolla stesso e che e dove si comprende la sua necessità di rappresentare la luce.
Il museo è nato nel 1925, quando la vedova dell’artista donò tutto allo stato spagnolo perché fosse creato un museo per tramandare il lavoro di Sorolla alle future generazioni.
LE OPERE DA VEDERE AL MUSEO SOROLLA
Passeggiata in riva al mare (1909).
Le spiagge del Mar Mediterraneo sono una costante nelle opere di Sorolla .
Dalle scene popolari in cui i protagonisti sono i pescatori, alle opere in cui le donne passeggiano e i bambini giocano sotto l’ombrellone.
“Passeggiata in riva la mare” è uno dei capolavori di Sorolla, che riesce a rappresentare il corpo in movimento e osservando la tela dipinta sembra di sentire la brezza marina che scompiglia gli abiti.
La sposa di Lagartera (1912).
Sorolla riceve l’incarico di dipingere la biblioteca della Hispanic Society of America di New York e decide di intraprendere una serie di viaggi in Spagna alla ricerca di soggetti popolari e paesaggi a cui ispirarsi.
Questo lo rese il miglior ambasciatore della cultura spagnola nel mondo e “la sposa di Lagartera” è rappresentativo di questo ruolo che Sorolla si assume, rapprensentando una scena tipica della Spagna.
Tratta delle bianche (1894).
Sorolla non fu solo ambasciatore della cultura spagnola ma cronista della società.
Ritrasse molti aristocratici, politici e intellettuali spagnoli ma anche la dura vita delle classi più povere.
La “Tratta delle bianche” è un dipinto importante perché descrive la condizione femminile e in particolare la situazione delle prostitute spagnole addormentate in un treno.
Per le informazioni sul museo ti consiglio di visitare il sito ufficiale – MUSEO SOROLLA
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