LE OPERE DI JISBAR VERSO L’INFINITO E OLTRE
Le opere di Jisbar sono qualcosa di unico e assolutamente fuori dagli schemi.
La sua caratteristica principale è la ripresa dei grandi classici della storia dell’arte con chiari riferimenti alla pop-art e alla street art.
Le opere di Jisbar sono esposte pressoThe Strip Gallery, che ha recentemente intervistato l’artista, per conoscere meglio il suo lavoro, e mi ha concesso di pubblicarla.
Le opere di Jisbar: intervista all’artista
Jisbar è stato il primo artista a lanciare un’opera d’arte nello spazio nel 2019.
La sua Monna Lisa è stata lanciata nella stratosfera, su una navicella di carbonio appositamente realizzata per l’occasione, per celebrare il cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci.
Verso l’infinito e oltre!
“È stato lo YouTuber Norman Thavaud il primo a comprarmi una tela”, ha dichiarato Jean-Baptiste Launay (il vero nome di Jisbar) ed è in quel momento, probabilmente, che è decollata la sua carriera artistica. Da quel momento in poi, infatti, è stato un susseguirsi di collaborazioni con diversi grandi marchi (J.M Weston, Ducati, Armani, BMW, L’Oréal, Diesel in particolare) e con le celebrità, inizia a esporre le sue opere in tutto il mondo (Italia, Svezia, Abu Dhabi, Londra, Thailandia, USA) e lancia addirittura una sua rivisitazione della Gioconda nello spazio.
La galleria d’arte online The Strip Gallery, che promuove la cultura della street, pop ed urban art, propone la vendita delle opere di Jisbar, che sono un mix di freestyle, icone pop, street style e tutto ciò che fa parte del mondo contemporaneo.
Ecco come ha risposto Jisbar alle domande di The Strip Gallery.
The Strip Gallery: Quando, come e perchè sei diventato un artista?
Jisbar: Ho iniziato a dipingere da piccolo, mia madre aveva colori e pennelli a casa, tutto ciò che mi bastava. Io ero un bambino, probabilmente avevo 8/9 anni, e facevo pratica quando lei non mi guardava. Mi sono subito innamorato di questo linguaggio che trovo più completo della semplice parola.
The Strip Gallery: Quali sono stati i momenti più importanti della tua carriera artistica?
Jisbar: La prima volta che ho esposto i miei lavori all’estero, negli USA, diversi anni fa. È stato fantastico pensare che in quel momento viaggiavo all’estero per raggiungere il luogo di una mostra organizzata con le mie opere d’arte.
Ricordo poi anche la prima volta che un museo mi contattò per esporre il mio lavoro, era il 2015, e fu grandioso anche perché il Presidente della Repubblica francese di allora, François Hollande, visitò l’esposizione in prima persona.
Infine, un altro momento importante della mia carriera è stata la recente collaborazione con Ducati, noto brand internazionale, per l’organizzazione di un’asta di beneficenza
The Strip Gallery: Qual è il tuo stile?
Jisbar: Preferisco semplicemente dire che sono un pittore; definire uno stile preciso è come imprigionare l’artista, inserendo delle barriere invisibili nella sua testa.
The Strip Gallery: Molte delle tue opere d’arte riprendono grandi capolavori del passato, per poi restituire loro un aspetto, allo stesso tempo, in stile pop e street art. Perché ricorri al passato? Quale capolavoro ti ha colpito di più?
Jisbar: Non ho avuto la possibilità di studiare arte, quindi ho dovuto farlo da autodidatta, forgiando la mia cultura artistica in autonomia. La tecnica migliore per imparare e immergermi nella storia dell’arte è stata quella di rivisitarla.
Da un lato, vi era la mia volontà di imparare la storia dell’arte e le tecniche utilizzate dai grandi artisti e, d’altro canto, rivisitando le opere classiche in una versione più contemporanea, mi sono posto l’obiettivo di trasmettere questo know-how e questa conoscenza agli altri. Solo così la mia missione può dirsi superata!
The Strip Gallery: Nei tuoi lavori possiamo notare una moltitudine di scritte. Sono i tuoi messaggi? I tuoi sogni?
Jisbar: Queste scritte sono le mie idee o cose che mi passano per la mente, associazioni di idee, fatti che sento in TV o alla radio, citazioni dalla musica, o ancora emozioni che provo in quel momento, citazioni che mi fanno stare bene… possiamo definirlo come un mix di molte cose che, consapevolmente o meno, passano per la mia mente.
The Strip Gallery: Ci accorgiamo poi della presenza di alcuni simboli, visibili però solo al buio…
Jisbar: È una tecnica che ho utilizzato inizialmente, perché i miei dipinti venivano copiati, ed era l’unico modo che avevo per aggiungere una sorta di sigillo di sicurezza per convalidare l’autenticità del mio lavoro rispetto a quella di un falsario. Ormai, però, dal momento che i falsari hanno scoperto questa tecnica, utilizzo altri sistemi che, ovviamente, rimarranno segreti.
The Strip Gallery: Hai deciso di lanciare, con successo, una “Jisbar Monna Lisa” nello spazio. Perché lo hai fatto?
Jisbar: Volevo esporre in un luogo in cui nessuno aveva mai appeso un dipinto, un luogo diverso rispetto alla classica galleria d’arte o al museo dai muri bianchi a cui siamo abituati, sempre uguali in tutto il mondo. Volevo mettere in risalto la bellezza di ciò che ci circonda.
La tela fluttuò nello spazio, sola, in mezzo al nulla, ed è l’immagine della mostra più bella che io abbia mai visto. E’ un’immagine sublime e ci spinge oltre i limiti.
La natura è ciò che abbiamo di più prezioso e solo poche persone ne sono consapevoli.
The Strip Gallery: Qual è il messaggio che vuoi condividere attraverso l’arte? Ed il tuo sogno?
Jisbar: Smetti di prenderti sul serio e non sprecare il tuo tempo a essere negativo. Ogni giorno realizzo un sogno, più o meno folle, ma realizzo qualcosa che sogno. Vado avanti e sono positivo al massimo.
The Strip Gallery: Progetti futuri?
Jisbar: Ho in programma moltissime cose! Ma, preferisco che le persone scoprano le novità tramite il mio account instagram: è più divertente con una foto!
Per scoprire tutti gli artisti di The Strip Gallery ti consiglio di visitare la pagina https://www.stripgallery.it/artisti/