MUSEO ALBERTINA VIENNA OPERE: I CAPOLAVORI DA VEDERE ASSOLUTAMENTE
Museo Albertina Vienna opere da non perdere e capolavori che devi conoscere. Da Durer a Picasso, il Museo Albertina di Vienna conserva le opere dei grandi artisti, una collezione di opere grafiche e disegni e una serie di opere che descrivono le avanguardie del Novecento. Il Museo Albertina Vienna è il luogo perfetto per chi ama l’arte ma soprattutto la grafica e in particolare Durer. Ecco gli imperdibili del Museo Albertina Vienna.
Museo Albertina Vienna opere
MUSEO ALBERTINA VIENNA OPERE DA VEDERE
Il Museo Albertina Vienna è uno di quei musei da vedere assolutamente a Vienna perchè possiede una serie di collezioni d’arte incredibile. Dagli antichi maestri all’arte del XIX secolo, senza dimenticare l’arte contemporanea e la fotografia. Si tratta di uno dei museo più visitati di Vienna e, per pianificare meglio la tua visita, ti consiglio di dare un’occhiata la post con tutti i consigli per prenotare i biglietti del museo Albertina. Qui sotto, invece, trovi le opere che devi vedere assolutamente!
LEPROTTO DI DURER (1502)
Tra i capolavori del museo Albertina c’è anche questo straordinario acquerello e guazzo su cartoncino, che descrive perfettamente il talento di Durer, artista in grado di rappresentare la personalità di qualsiasi cosa, anche di un Leprotto. L’artista copiava dal vero e, probabilmente, aveva catturato l’animale tenendolo vivo davanti a sé. Effettivamente l’animale è spaventato e lo dimostrano le orecchie rigide. Nell’occhio destro della lepre si nota il riflesso di una finestra e l’ombra su un pavimento rialzato. Quest’opera è considerata uno dei capolavori di Durer ed è uno dei suoi acquerelli più famosi.
Il Leprotto di Durer
I PESCI GRANDI MANGIANO I PESCI PICCOLI (1556)
Pesci reali e fantastici messi insieme per un’opera che rappresenta una scena surreale. E’ il pesce grande, anzi enorme, a dominare su tutta la scena e dalla sua bocca e dal suo ventre, che un uomo apre con un coltello, escono una quantità spropositata di pesci. Divertente, surreale, curiosa e strana. Quest’opera non sembra realizzata in pieno Rinascimento ma da un artista dei giorni nostri! Pieter Bruegel il Vecchio con quest’opera realizza il primo tentativo di rappresentare un antico proverbio. Dopo questo ne realizzerà altri centoventi circa. Il proverbio di questo primo tentativo è quello latino dei “i grandi mangiano i piccoli”. Un detto latino famoso nel Cinquecento che spiegava come i sovrani vivono alle spalle dei sudditi, come i ricchi commercianti si approfittano delle categorie sociali più deboli.
Pieter Bruegel il Vecchio, i pesci grandi mangiano i pesci piccoli
MADONNA DEGLI ANIMALI (1503 CIRCA)
L’opera venne, forse, realizzata da Durer per un’incisione a bulino e descrive una scena in cui la Madonna, seduta col Bambino in grembo, chiude il libro che sta leggendo distratta dal figlio che indica qualcosa sulla destra. Tutt’intorno ci sono una moltitudine di animali, mentre a sinistra si intravede il corteo dei Re Magi. Tra gli animali rappresentati si riconoscono: un leone, un pappagallo, un picchio, un gufo, una civetta, una libellula, un grillo, fringuelli, cigni, un airone, un gregge di pecore con il cane e un ariete alla carica.
Madonna degli Animali di Durer
Se hai poco tempo per vedere Vienna ti consiglio di leggere i miei consigli su come visitare Vienna in un giorno, con alcune idee semplici e veloci per goderti la città.