Hai mai sentito parlare del tesoro sommerso di Napoli? No, non sto parlando di tutti quei luoghi poco noti che sono però vere e proprie meraviglie, ma letteralmente di un mondo nascosto nell’ombra dell’assolata città: i cunicoli di Napoli sotterranea. Acquistando un biglietto salta-fila per la Napoli sotterranea potrai evitare le lunghe attese che spesso scoraggiano i visitatori e, se vuoi, combinare la visita con altre affascinanti attrazioni.
Cosa sapere sulla Napoli sotterranea
La Napoli sotterranea è un dedalo intricato che si estende sotto l’intera città, tanto vasto da avere più ingressi e punti di interesse. Il labirinto ha millenni di storia, i primi scavi avvennero per mano dei Greci e dei Romani per la costruzione di nuove aree della città e di cisterne dell’acqua. Ciò è stato permesso dalla facilità di lavorare il tufo, una pietra molto malleabile.
La storia di questi corridoi non è solo antichissima, perché ci sono testimonianze anche di eventi più recenti. Durante l’ultima guerra mondiale, queste gallerie hanno offerto rifugio e protezione agli abitanti di Napoli, trasformandosi in un sicuro nascondiglio durante i bombardamenti. Camminando oggi attraverso questi passaggi si possono ancora trovare oggetti e ricordi di quel periodo, fermi nel tempo, che raccontano storie di paura e speranza.
Nel corso degli anni, la Napoli sotterranea è diventata un’attrazione turistica imperdibile, offrendo ai visitatori la possibilità di esplorare una parte nascosta e misteriosa della città. Questo viaggio nel sottosuolo è un tuffo nella storia e nella cultura napoletana, una vera e propria avventura nel cuore segreto di Napoli.
Napoli sotterranea: quale scegliere?
Proprio per la natura di questi luoghi della città, ci sono più opzioni per visitare la Napoli sotterranea. La visita più conosciuta è quella che ha il suo ingresso in Piazza San Gaetano, dove ci si può addentrare in cunicoli che conservano antichi oggetti. Splendida è anche la Galleria Borbonica, a cui si accede da un altro ingresso: questo viadotto fu progettato per volere di Ferdinando II di Borbone per una sua eventuale fuga e per motivi militari. Durante la Seconda Guerra Mondiale funzionò da rifugio e successivamente da deposito di detriti e oggetti accumulati con i bombardamenti. Fanno parte della Napoli sotterranea anche le Catacombe di San Gennaro, dove furono traslate le spoglie del santo il secolo dopo la sua morte.
Come fare i biglietti per la Napoli sotterranea
Acquistando il biglietto salta-fila per la Napoli sotterranea avrai un pass di accesso a un’avventura indimenticabile che include una guida esperta per un tour di circa un’ora e mezza. Per partecipare ti basterà mostrare il biglietto direttamente sul tuo smartphone alla biglietteria. Prima di immergerti in questo viaggio nel sottosuolo, ricorda che ci sono oltre cento gradini da scendere, quindi è importante considerare la propria mobilità. Inoltre, questo tour non è adatto a chi soffre di claustrofobia e alle donne in gravidanza.
Per quanto riguarda la flessibilità del biglietto, la visita non si può riprogrammare, ma l’opzione di annullamento ti offre una certa sicurezza nel caso i tuoi piani cambino all’ultimo minuto. Puoi annullare la tua visita entro le 23:59 del giorno precedente e ricevere un rimborso.
Tra le opzioni, è presente un biglietto che combina la Napoli sotterranea e le Catacombe di San Gennaro, che in aggiunta al biglietto standard include l’ingresso e una visita guidata sia delle catacombe che della maestosa Basilica di San Gennaro. Mentre per Napoli sotterranea non è possibile modificare la data del biglietto, hai la flessibilità di riprogrammare la visita alle catacombe, adattandola ai tuoi piani di viaggio.
Se è l’archeologia che ti appassiona, allora probabilmente starai pensando di fare una tappa anche a Pompei. Ti farà piacere sapere che esiste un biglietto combinato con la Napoli sotterranea per vedere anche gli scavi dell’antica cittadina distrutta per una terribile eruzione del Vesuvio. Il biglietto (che puoi prenotare cliccando qui) si può mostrare direttamente dallo smartphone alla biglietteria; l’ingresso va effettuato da Porta Marina Inferiore, in piazza Esedra. Ricorda che non puoi portare grossi bagagli nel sito archeologico.
Prenditi diverse ore per visitare Pompei, ha talmente tanto da mostrare che occorre farlo con tutta calma, perché altrimenti può diventare piuttosto stancante, specialmente in estate.