L’Opéra Garnier di Parigi è ancora oggi sede del balletto dell’Opéra National ed è usata soprattutto per le rappresentazioni della compagnia. Anche per i non appassionati di teatro e balletto, però, l’Opéra resta una tappa cruciale per la storia della città.
Il quartiere Opéra di Parigi
Parigi, divisa dal passaggio del fiume Senna in Rive gauche e Rive droite, è stata storicamente un centro di fondamentale importanza per lo sviluppo culturale, artistico, politico ed economico della Francia e di tutta l’Europa. Ancora oggi Parigi è sinonimo di eccellenza nell’arte, nella moda e nella cultura, oltre a non aver mai perso l’aura di città più romantica del mondo.
Espressione dei fasti passati, il quartiere dell’Opéra di Parigi, nel IX Arrondissement, ospita uno dei palazzi e teatri più grandi e importanti del mondo; alla visita standard è poi possibile abbinare l’ingresso alla Sainte Chapelle o alla tomba di Napoleone, ma anche il relax di una crociera panoramica sulla Senna.
I biglietti per l’Opéra Garnier di Parigi
Conosciuta fino a non molti anni fa semplicemente come “Opéra de Paris”, quando è stato inaugurato il teatro dell’Opéra Bastille, nel 1989, ha assunto il nome dell’artista che l’ha costruita: Charles Garnier.
La sua costruzione fu iniziata nel 1861 e ben si accorda all’atmosfera che ancora caratterizza tutto il quartiere, uno dei più blasonati della città, dove nel 1895 fu proiettato il primo prodotto dei fratelli Lumière e dove danzava sulle note del cancan La Goulue, musa del pittore Toulouse-Lautrec.
Acquistando in anticipo i biglietti per l’Opéra Garnier di Parigi, si potrà accedere mostrando il ticket direttamente dal proprio smartphone. L’ingresso è all’angolo fra Rue Scribe e Rue Auber; la visita al teatro è possibile nei giorni lunedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 10 alle 17, con l’ultimo accesso alle 16:15. Il biglietto per l’Opéra dà accesso ai locali del palazzo e ad eventuali mostre temporanee, anche se a volte alcune aree potrebbero essere vietate al pubblico per ragioni tecniche o artistiche.
All’interno dell’Opéra spiccano la scalinata monumentale che porta al Grand Foyer, pensato come un salotto per la società parigina e che ancora oggi colpisce per la sua opulenza, e l’auditorium, con i suoi quasi duemila posti. Nel 1964 il soffitto originale è stato coperto da un’opera di Chagall, mentre fa ancora mostra di sé l’antico (e pesante: ben sette tonnellate!) lampadario di cristallo.
Biglietto combinato per Opéra Garnier e Sainte Chapelle
Con qualche minuto di metro, dall’Opéra Garnier di Parigi è possibile raggiungere la Sainte Chapelle, patrimonio dell’UNESCO. Acquistare il biglietto combinato per l’Opéra Garnier e la Sainte Chapelle permette di avere uno sconto rispetto ai due biglietti separati e di visitare così due monumenti simbolo di Parigi. I biglietti possono essere prenotati anche in giorni diversi e quello per la Sainte Chapelle può essere cambiato fino al giorno precedente alla visita.
Questa cappella, ormai sconsacrata, è aperta al pubblico tutti i giorni dalle 9 alle 17, con l’ultimo accesso 40 minuti prima dell’orario di chiusura; la visita è possibile anche per chi è in sedia a rotelle. Per accedere alle meraviglie custodite in questa cappella è necessario superare un controllo di sicurezza all’ingresso.
Voluta da Luigi IX come cappella palatina del Palais de la cité, residenza dei re di Francia fino al XIV secolo, è considerata oggi espressione di quel gotico detto rayonnant. Nasce come cappella e reliquiario e in virtù di questa funzione simbolica per la cristianità varrà a Luigi IX un enorme potere anche in ambito religioso. Costruita in pochissimo tempo, fra 1241 e 1249 circa, ospitava, fra le altre, le reliquie della corona di spine di Gesù; oggi sono state trasferite nella chiesa di Notre Dame e i visitatori entrano in questa cappella soprattutto per le vetrate: più di mille, rappresentanti storie dell’Antico e del Nuovo Testamento, fino all’arrivo delle reliquie stesse a Parigi.
Opéra Garnier e Musée de l’Armée
Per gli appassionati di storia, invece, la combinazione perfetta è una visita all’Opéra Garnier e al Musée de l’Armée, all’interno del complesso architettonico de Les Invalides. Il biglietto combinato per l’Opéra Garnier e il Musée de l’Armée dà accesso all’Opéra, secondo gli stessi orari e le stesse modalità del biglietto per il solo teatro; alle mostre temporanee e permanenti del museo e alla tomba di Napoleone.
Il museo è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18 e il martedì dalle 10 fino alle 21 e l’accesso è facilitato per chi è in carrozzina o ha una mobilità ridotta; il biglietto può essere riprogrammato fino al giorno prima e permette di saltare la coda. Il complesso che ospita il Musée de l’Armée è quello de Les Invalides, raggiungibile dalle fermate della metro Varenne, École militaire e La Tour-Maubourg. All’interno è possibile trovare armamenti e trofei dal XVII secolo alla Seconda guerra mondiale, comprese le armi usate per la Rivoluzione francese. Pensato da Luigi XIV alla fine del Seicento come una casa di cura per gli invalidi di guerra, Les Invalides ospita anche una cappella, costruita fra 1677 e 1706: si tratta de L’Église du Dôme ed è qui che sono state traslate nel 1861 le spoglie di Napoleone, morto in esilio a Sant’Elena quarant’anni prima.
Visita all’Opéra Garnier con crociera sulla Senna
Per gli inguaribili romantici, è possibile combinare la visita all’Opéra Garnier con una piacevole crociera sulla Senna. La durata della visita alle due attrazioni è di circa tre ore: dopo essersi incantati sotto il soffitto di Chagall e il lampadario di cristallo dell’auditorium dell’Opéra, il punto di incontro per la crociera è vicino alla Tour Eiffel. Con il biglietto combinato sarà possibile saltare la fila ai controlli di sicurezza e la cancellazione è gratuita con rimborso completo fino al giorno precedente.
A bordo, un’audioguida in tredici lingue, disponibile anche su smartphone, vi accompagnerà lungo il percorso, che passerà di fronte ad alcuni dei monumenti più importanti della città, come la cattedrale di Notre Dame, il Musée du Louvre e il Musée d’Orsay. Insomma, un esperienza che è un vero e proprio mix di cultura e relax.