Ritrattista e pittore di nudo, nelle opere di Bruno Melappioni entrambi i generi si mescolano.
A cosa serve, infatti, fermare il volto e il busto di un uomo o una donna se non per affermarne lo status, il prestigio, il carattere, o i moti interiori? Ma se a comparire sulla tela sono solo nuche, capelli, e profili accennati, si può ancora parlare di ritratto?
Lo stesso vale per il corpo.
Le opere di Bruno Melappioni
Se vuoi prenotare i biglietti di Palazzo Contarini del Bovolo e salire sulla sua famosa scala a chiocciola sei nel posto giusto.
Si tratta di uno dei luoghi più instagrammabili di Venezia e in questo post trovi tutte le informazioni che ti servono per visitare questo palazzo tardo gotico, che si trova a pochi passi dal Ponte di Rialto.
Puoi prenotare subito i biglietti per Scala Contarini del Bovolo ma intanto ti lascio qualche informazione utile per la visita.
La Scala Contarini del Bovolo è una singolare scala a chiocciola (bòvolo in dialetto veneziano) che caratterizza esternamente l’omonimo palazzo tardo gotico. Nella sua lunga esistenza il Palazzo, le cui vicende attraversano cinque secoli di storia veneziana, ha conosciuto diversi proprietari.
Biglietti Palazzo Contarini del Bovolo e opere
Nii Odai
Le opere di Nii Odai, nato in Ghana nel 1991, vincitore del premio di artista dell’anno presso BE OPEN Art, mettono in primo piano la volontà di trasmettere un messaggio di ispirazione che evochi emozioni e virtù naturali.
Una caratteristica delle opere di Nii Odai è l’uso di colori grezzi che, secondo l’artista, sono la manifestazione più vicina della creazione, del creatore e della sua capacità di evocare le nostre emozioni.
I volti nelle opere di Nii Odai
Federica Poletti, Ufficio delle tenebre, trittico, 2022, olio su tavola, cm 70×150, particolare
Federica Poletti (Modena, 1980) è laureata in Arti visive all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Si esprime attraverso la pittura, alla quale si avvicina durante gli studi, diventando, in seguito, allieva del pittore Andrea Chiesi.
Le opere di Federica Poletti
I fiori nelle opere di Zhang Le sono la combinazione di due contraddizioni: la prosperità e vitalità da un lato e la fragilità e il decadimento dall’altro.
Artista cinese classe 1999, nei dipinti di Zhang Le è evidente il fascino di questa combinazione contraddittoria, dove la bellezza è breve e fragile perché la fioritura è sempre accompagnata da un rapido decadimento.
I fiori nelle opere di Zhang Le
