Hai mai riflettuto su cosa si nasconde dietro la banalità delle nostre azioni quotidiane? La ripetitività delle azioni quotidiane può essere interpretata come un rito quasi religioso? Queste e altre domande vengono poste dalla mostra “Obscured Existence” presso il Palazzo Pitti.
Più che una mostra è un viaggio nel mondo complesso e affascinante dell’arte contemporanea cinese, un mondo che prende vita nei dipinti di Wang Guangyi.
C’è un grande artista a cui non ho ancora dedicato il giusto spazio in questo blog e ora è venuto il momento di dedicare un posta alla vita di Marcel Duchamp. Nato nel 1887 a Blainville-Crevon, Duchamp è stato un artista poliedrico, capace di rivoluzionare completamente il mondo dell’arte attraverso il suo genio creativo. In questo post, ti racconto la sua vita e il suo contributo alla concezione dell’arte, concentrandoci in particolare sulla sua rivoluzionaria tecnica del ready-made e sull’arte concettuale.
Katsushika Hokusai, Sotto l’onda al largo di Kanagawa, nota anche come La Grande onda, dalla serie Le 36 vedute del Monte Fuji, xilografia policroma, 1895-1915 ca, collezione privata.
Se ti sei mai chiesto come il paesaggio possa diventare il protagonista dell’arte, sei nel posto giusto.
Le porte del Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo (Ra) accolgono gli amanti dell’arte e della cultura in una straordinaria esperienza visiva. Un viaggio affascinante tra Strade e Storie, una mostra che conduce attraverso paesaggi da Hokusai a Hiroshige, lasciandoci immergere nell’affascinante mondo dell’arte Ukiyo-e.
Ti sei mai chiesto cosa significhi catturare l’essenza di culture lontane e autentiche attraverso l’obiettivo di una macchina fotografica?
Immagina poter viaggiare attraverso le miriadi di comunità della Papua Occidentale, del Tibet, dell’Africa e di altre zone remote del pianeta. Jimmy Nelson, un artista dal talento straordinario, ha fatto esattamente questo.
In questo articolo, esploreremo il mondo caleidoscopico di Jimmy Nelson, protagonista di una mostra al Palazzo Reale di Milano, e il suo straordinario impegno nel celebrare e preservare le culture indigene.
Turisti provenienti da tutto il mondo visitano ogni anno Firenze per le opere custodite nei suoi musei e per le sue numerose chiese dalle caratteristiche facciate. Soprattutto con la bella stagione, però, la città sull’Arno offre la possibilità di godersi i suoi panorami e anche molti capolavori artistici all’aperto nei suoi numerosi giardini: il Giardino di Boboli è sicuramente il più famoso, al quale si aggiungono il Giardino delle Rose, con le sculture di Jean Michel Folon, e il Giardino dell’Iris, entrambi a ridosso di Piazzale Michelangelo. Gli appassionati di botanica troveranno il Giardino dei Semplici e il community garden Orti Dipinti, mentre chi ama il cinema al Giardino dell’orticoltura ripercorrerà i passi di alcune scene di “Amici miei – II atto” di Mario Monicelli (1982) e di “Sotto una buona stella” di Carlo Verdone (2014).
