PISTOIA, COSA VEDERE IN UN GIORNO
Pistoia non è una di quelle mete che passandoci ti fermi e la visiti, a Pistoia ci devi andare.
Si trova a circa 30 km da Firenze e non è tra le primi luoghi che viene in mente di vistare se ci si trova in Toscana, ma ha un sacco di cose da raccontare e anche per questo nel 2017 è stata nominata Capitale Italiana della Cultura.
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Per sapere cosa vedere a Pistoia potete leggere il mio post con l’elenco del luoghi più importanti da visitare, qui invece vi racconto la mia visita alla città durata 24 ore e che mi ha permesso di scoprire il cuore di Pistoia.
Pistoia ha una storia millenaria.
Fondata dai Romani come una città fortificata, il suo centro storico va visitato a piedi per non perdersi neppure una delle tante storie che le sue strade custodiscono.
PISTOIA IN UN GIORNO: PIAZZA DUOMO E DINTORNI
Pistoia va scoperta piano piano partendo da Piazza Duomo.
Da questo, che è il suo centro, si raggiungono facilmente a piedi i luoghi fondamentali da vedere e che raccontano la storia della città.
Piazza del Duomo è dominata dal Campanile, che svetta sui più importanti edifici della città: la Cattedrale, Il Battistero, il Palazzo del Comune ed il Tribunale.
La prima tappa della mia visita a Pistoia è stata la Cattedrale di San Zeno e che conserva la reliquia di San Jacopo, protettore della città, che arrivò in città nel 1145 grazia a Santiago del Compostela.
Di fronte alla Cattedrale si trova il Battistero, costruito nella prima metà del ‘300 e rivestito da lastre di marmo bianco-verdi.
Accanto al Battistero c’è il Palazzo Pretorio, sede del Tribunale, costruito verso la metà del ‘300 per essere la sede d’amministrazione della giustizia. Al suo interno un cortile con le iscrizioni, insegne e stemmi in pietra, affresco o terracotta dei Podestà e dei Magistrati di Pistoia.
Di fronte al Tribunale, invece, si trova il Palazzo del Comune, detto anche Palazzo egli Anziani, che al suo interno ospita il Museo Civico con opere di Lorenzo di Credi e Rodolfo del Ghiralandaio. Il Palazzo fu costruito nel 1294 ed è veramente un luogo simbolo non solo della città, ma di una fase storica importante per la penisola italiana, perché Pistoia è stata una delle prime città a diventare un Comune autonomo e a dotarsi di uno statuto, che stabiliva le regole della vita civile.
Nel 1105 furono eletti i primi cittadini che dovevano occuparsi della giustizia e del governo.
Infine, il Campanile, costruito in più fasi a partire dal XII secolo, è alto 66 metri e permette di osservare Pistoia dall’alto con tutte le sue vie, che prendono il nome dalle botteghe o dalle attività che un tempo erano presenti in città.
Come via degli Orafi, che corrisponde al “decumano maggiore” di epoca romana.
Dal Campanile poi si vede la Cupola che il Vasari ha realizzato per la Basilica dell’Umiltà, ma anche Piazza della Sala, dove si svolge il mercato e che al centro ha un pozzo rinascimentale con il Marzocco fiorentino, ovvero il leone che indica la sottomissione di Pistoia a Firenze.
Infine, la Chiesa zebrata di San Giovanni Fuorcivitas, fondata dai Longobardi, che conserva al suo interno la “Visitazione” di Luca della Robbia e la Chiesa di Sant’Andrea con il famoso pulpito di Giovanni Pisano.
Dopo aver visto Pistoia dall’alto del Campanile sappiate che potete visitarne anche i sotterranei.
Il Museo di Pistoia Sotterranea si trova all’Ospedale del Ceppo, l’antico istituto di cura e assistenza della città che sulla sua facciata conserva i fregi coloratissimi di terracotta invetriata e i tondi di Giovanni della Robbia.
Da qui, al suo interno, parte il percorso sotterraneo lungo 650 metri e che percorre l’antico alveo del torrente Brana e dove sono visibili le fondamenta dell’Ospedale e le antiche costruzioni della Pistoia antica. come un ponte romano, una delle porte della città e due mulini.
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PISTOIA, COME ARRIVARE
In auto: Prendere l’autostrada A11 ed uscire a Pistoia.
Il centro storico è chiuso al traffico, ma ci sono alcuni parcheggi nelle vicinanze dove lasciare l’auto e che vi permettono di arrivare in centro con una breve camminata.
Dove parcheggiare: Io ho usato il parcheggio Cellini, che dita 5 minuti a piedi dal centro, ma dove si può prendere anche un autobus che ti porta in centro in un attimo.
Il treno: la stazione del treno è vicinissima al centro, quindi per chi sceglie questo mezzo di trasporto non troverà alcun problema all’arrivo a Pistoia e arriverà in centro in pochi minuti, sia a piedi sia in autobus.
PISTOIA, DOVE MANGIARE
I piatti di Pistoia sono semplici e antichi come la sua storia.
Ho pranzato al “Le Officine delle Carni”, che si trova in centro storico, a due passi da Piazza del Duomo.
Link: https://www.facebook.com/OfficinedelleCarni/
Ho cenato alla “Bistecca Toscana”, dove non si ordina nulla perché l’unico piatto che servono è la bistecca della tradizione toscana accompagnata da antipasti e contorni.
Una cena perfetta in un locale perfetto dove mangiare la migliore carne della tradizione pistoiese.
Link: http://www.bisteccatoscana.it
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