Milano. Il Palazzo Reale di Milano questo autunno stupisce con una serie di grandi mostre dedicate ad artisti che hanno realizzato opere senza tempo.
Se vi capita, infatti, di andare in Piazza Duomo a Milano, dedicatevi del tempo per visitare le esposizioni che proprio Palazzo Reale ospita.
Una retrospettiva così grande su Giovanni Segantini non si vedeva nel nostro paese dalla fine dell’Ottocento.
Si tratta di una mostra eccezionale non soltanto per la quantità delle opere (Segantini morì a soli 42 anni, lasciando una produzione limitata) ma anche perché le opere esposte consentono di confrontare i dipinti con i bozzetti preparatori e con i disegni attraverso cui l’artista, una volta terminati i quadri, era solito tornare a meditare sui propri soggetti.
La mostra è visitabile fino al 18 gennaio 2015 e le opere esposte sono 120.
Nato in Trentino nel 1858, è stato uno dei massimi esponenti del divisionismo, che per l’artista rappresenta lo strumento ideale per rappresentare ciò che della natura non si vede con gli occhi.
Si trasferì a Milano giovanissimo e qui trovò la patria dello spirito, la città di riferimento della sua vita e fulcro della sua carriera artistica. Qui entra in contatto con la scapigliatura, con il divisionismo e con il simbolismo.
L’esposizione è divisa in otto diverse sezioni, ognuna delle quali racconta una fase del percorso artistico di Giovanni Segantini ed è veramente un percorso eccezionale, perché nessuno dei grandi capolavori di questo artista manca all’appello. Sono opere dove ogni dettaglio, le luci, le ombre e i gesti più umili sono rappresentati nel modo più delicato possibile.
Una mostra imperdibile e che riempirà di poesia tutta il resto della vostra giornata, come è capitato a me.
Vi lascio qualche immagine e non vedo l’ora di sapere cosa ne pensate 🙂
INFO
Segantini.
18 settembre 2014 – 18 gennaio 2015
Milano, Palazzo Reale