Esplorare la vita e l’opera di Leonardo da Vinci attraverso un viaggio digitale senza precedenti? Ora si può nel nuovo hub “Svelare Leonardo” su Google Arts & Culture. Le istituzioni culturali internazionali, tra cui i Musei Reali di Torino, si sono unite per offrire agli appassionati d’arte e di mostre l’opportunità di immergersi nell’universo creativo di uno dei più grandi geni del Rinascimento. Scopri la storia di Leonardo, le sue invenzioni rivoluzionarie e i capolavori pittorici che hanno reso famoso il maestro.
Svelare Leonardo. Un Viaggio Digitale nel Genio del Rinascimento
Leonardo da Vinci, l’emblema del Rinascimento, unisce il suo genio di inventore, scienziato e artista figurativo nell’eccezionale hub digitale “Svelare Leonardo”. Questa straordinaria risorsa online porta alla luce oltre 1.300 pagine dei suoi codici, consentendo agli appassionati d’arte di esplorare la vita, l’opera e l’eredità di questo straordinario personaggio.
Curato da esperti provenienti da otto paesi diversi, tra cui il Castello Sforzesco di Milano, i Musei Reali di Torino e il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano, “Svelare Leonardo” offre uno sguardo privilegiato sulla creatività inesauribile di Leonardo da Vinci. L’hub digitale presenta storie avvincenti sulla vita del genio, invenzioni visualizzabili in 3D e una straordinaria selezione dei suoi capolavori pittorici. L’esperimento “Inside the Genius Mind” sfrutta l’intelligenza artificiale e la curatela del Professor Martin Kemp per svelare i misteri dei manoscritti di Leonardo.
All’interno della Biblioteca Reale, sotto la direzione di Giuseppina Mussari, si trova un ricco patrimonio di tredici disegni autografi di Leonardo da Vinci, datati tra il 1480 e il 1515. Questa collezione rappresenta una sintesi dei vasti interessi del genio del Rinascimento, spaziando dalla natura all’anatomia, dalla rappresentazione dei sentimenti all’ingegneria e alle macchine da guerra. Ogni disegno racconta una parte del percorso artistico e personale di Leonardo, dagli esordi fiorentini fino alle opere più celebri e ai progetti mai realizzati.
Accanto a questi preziosi fogli, troviamo il Codice sul volo degli uccelli, donato da Teodoro Sabachnikoff al re Umberto I nel 1893. Questo quaderno, scritto da Leonardo tra il 1505 e il 1506, approfondisce il tema del volo degli uccelli e contiene riflessioni sulla meccanica, l’idraulica, l’architettura, l’anatomia e il disegno di figura. Queste pagine interconnesse offrono uno sguardo unico sulle ricerche scientifiche e artistiche di Leonardo.
La collezione leonardesca si arricchisce ulteriormente con fogli di artisti che gravitavano attorno a Leonardo, come Andrea del Verrocchio, maestro fiorentino di talenti come Sandro Botticelli, Lorenzo di Credi e Pietro Perugino. Gli allievi di Leonardo, come Francesco Melzi, Giovanni Antonio Boltraffio, Bernardino Luini e Cesare da Sesto, hanno appreso l’arte del maestro attraverso il disegno, appropriandosi del suo linguaggio espressivo.
Afferma Amit Sood, Fondatore e Direttore di Google Arts & Culture:
“Leonardo da Vinci, pioniere dell’arte, della scienza e dell’innovazione, ha aperto nuovi orizzonti alla nostra conoscenza. La sua eredità continua a ispirare numerose professioni e discipline. Grazie alla collaborazione con i nostri 28 partner internazionali, su Google Arts & Culture è possibile scoprire storie curate da esperti ed esperienze di visualizzazione interattiva, immergendosi nell’immensa mente di uno dei più grandi geni della storia”.
Inoltre, il progetto offre nuovi modi per interagire con i codici di Leonardo. Grazie alla ricerca di Google AI Image generation, l’esperimento “Da Vinci Stickies“ consente agli utenti di combinare i disegni di Leonardo per creare nuove e sorprendenti idee e creazioni.
Non perdere l’opportunità di vivere questa straordinaria esperienza digitale. Scopri “Svelare Leonardo” su Google Arts & Culture tramite l’app iOS o Android, o visitando il sito goo.gle/leonardo. Immergiti nell’affascinante mondo di Leonardo da Vinci e lasciati ispirare dal suo genio senza tempo.