VITA E OPERE DI GIAMBATTISTA TIEPOLO: 5 COSE DA SAPERE
Giambattista Tiepolo è stato uno dei più grandi pittori del XVIII secolo, noto per le sue opere di grande eleganza, raffinatezza e drammaticità. Nato a Venezia, ha lavorato per gran parte della sua carriera in Italia, ma ha anche trascorso alcuni anni in Spagna, dove ha realizzato alcune delle sue opere più celebri.
Le opere di Tiepolo sono state influenzate dalla pittura barocca italiana e dalla pittura veneziana del XVII secolo, ma hanno anche incorporato elementi del rococò francese. In questo post esploreremo la vita e le opere di Giambattista Tiepolo, analizzando il suo stile artistico, le sue tecniche e l’influenza che ha avuto sulla storia dell’arte.
Vita e opere di Giambattista Tiepolo
Le opere di Tiepolo sono grandiose e teatrali, molte sono state realizzate insieme ai suoi figli. L’arte per lui era infatti anche un affare di famiglia, sin da quando era un piccolo artista.
1. FORMAZIONE ED ESORDIO DI GIAMBATTISTA TIEPOLO
Giambattista Tiepolo è nato a Venezia nel 1696 in una famiglia di artisti. Suo padre era un esposte del Vedutismo del Seicento e autore di opere di un discreto successo, d’altronde la sua famiglia aveva tradizioni artistiche che risalivano al XV secolo.
Giambattista è cresciuto quindi in un ambiente culturale ricco, mostrando un talento precoce per la pittura. Ha studiato con il padre prima e nella bottega di Gregorio Lazzarini poi, che lo avvicina alle opere teatrali e scenografiche.
Il capolavoro giovanile è il ciclo di affreschi del Palazzo Arcivescovile di Udine, realizzato tra il 1726 e il 1730. Qui, con l’aiuto dei Girolamo Mengozzi, detto il Colonna, crea spazi illusori, cieli e nuvole che si mescolano alle architetture del palazzo. Il risultato è assolutamente stupefacente e che ricordano le opere di Paolo Veronese.
2. IL SUCCESSO EUROPEO DI GIAMBATTISTA TIEPOLO
Tiepolo ha trascorso gran parte della sua vita a Venezia, ma ha anche lavorato in tutta Europa, realizzando numerosi affreschi e dipinti per chiese e palazzi in Germania, Austria, Spagna e Russia. È stato particolarmente attivo in Germania, dove ha trascorso molti anni lavorando per i principi e i vescovi locali.
La sua opera più importante in Germania è il ciclo di affreschi della Residenza di Würzburg, punta massima del Rococò tedesco.
Una creazione fantastica in cui le pareti sembrano allargarsi verso spazi infiniti e dove i personaggi rappresentati appaiono come leggere figure immerse in un sogno.
Fondamentale per la conclusione di quest’opera fu la collaborazione don il figlio Giandomenico.
3. LA COLLABORAZIONE TRA GIAMBATTISTA TIEPOLO E IL FIGLIO GIANDOMENICO
Tiepolo ha spesso lavorato in collaborazione con la sua famiglia, in particolare con i figli Giovanni Domenico e Lorenzo. Per lui l’arte era da sempre una questione familiare, sin da quando vedeva il padre creare i suoi dipinti.
Insieme ai figli, ma soprattutto con l’aiuto di Giandomenico, ha realizzato numerosi dipinti e affreschi per le chiese e i palazzi europei.
La collaborazione con i figli ha permesso a Tiepolo di realizzare opere di grandi dimensioni e complessità, utilizzando le loro abilità tecniche e artistiche.
4. OPERE DI TIEPOLO
Giambattista Tiepolo ha realizzato molte opere importanti nel corso della sua carriera. Ecco alcune delle sue opere più significative:
- Affreschi del Palazzo Arcivescovile di Udine: capolavoro giovanile in cui le figure che fanno parte della scena sembrano prendere vita come in uno spettacolo pronto a iniziare.
- Affreschi della Residenza di Würzburg: capolavoro del Rococò in terra tedesca, questo ciclo di affreschi incanta chiunque lo osservi perché la scena continua a cambiare continuamente mentre lo si osserva e cambiando punto di vista.
- Nettuno offre doni a Venezia: realizzata nel 1758 per il Palazzo Ducale di Venezia, è uno dei pochi dipinti del Settecento che hanno ampliato la decorazione del palazzo di Piazza San Marco.
- Ritratto di giovane donna con pappagallo: datata 1760, l’opera è il capolavoro di una serie di ritratti realizzati da Tiepolo nel corso di quell’anno per la corte di San Pietroburgo.
- Gloria di Spagna: si tratta di uno degli ultimi lavori dell’artista, commissionato dalla corte spagnola. Si recò egli stesso a Madrid, convinto dai figli Giandomenico e Lorenzo per affrescar la Sala del Trono nel nuovo Palazzo reale di Carlo III.
Queste sono solo alcune delle opere più importanti di Tiepolo ma la sua produzione artistica è molto vasta e le sue opere sono sparse in tutto il mondo.
5. I GRANDI AFFRESCHI, IL DRAMMA E IL MOVIMENTO NELLE OPERE DI TIEPOLO
La pittura di Tiepolo è un concentrato di movimento e drammaticità.
I suoi dipinti e affreschi descrivono scene di grande intensità emotiva, come battaglie e scene mitologiche. Le sue figure erano sempre in movimento, con pose dinamiche ed espressive, mentre il suo stile è influenzato dal barocco italiano e dalla pittura veneziana del XVII secolo, con alcuni elementi del rococò francese.
Una delle caratteristiche distintive delle opere di Tiepolo è la loro dimensione.
Molte delle sue opere sono grandi affreschi che coprono intere pareti e soffitti di chiese e palazzi. Queste opere richiedevano l’impiego di molte ore di lavoro e la creazione di numerosi schizzi e bozzetti preliminari in cui inseriva già i ricchi dettagli ornamentali che ritroviamo nelle opere finite.
Arazzi, tendaggi, festoni e cornici elaborate non mancano nelle sue composizioni e contribuiscono a enfatizzare l’effetto scenografico delle sue opere, creando un senso di grande eleganza e di raffinatezza.
Tiepolo muore a Madrid nel 1770.