La vita e le opere di Renoir sono ricche di amore, di luce e di colori. L’artista infatti creava i suoi capolavori attingendo alle esperienze della sua vita e descriveva ciò che vedeva e viveva grazie a pennellate rapide, creando immagini che sembrano appena abbozzate.
Celebre per il suo stile impressionista e per i suoi dipinti che raffigurano la vita quotidiana, la natura e le donne della sua vita, i suoi dipinti descrivono le scene della vita parigina dell’epoca.
L’arte di Renoir ha influenzato molti altri artisti, tra cui Henri Matisse e Pablo Picasso e in questo post ti racconto le caratteristiche delle sue opere in cinque punti.
Vita e opere di Renoir
1. DOVE É NATO RENOIR E QUANDO HA ESPOSTO LE PRIME OPERE
Pierre-Auguste Renoir nacque a Limoges, Francia, nel 1841. Era ancora adolescente quando si trasferì con la sua famiglia a Parigi, dove iniziò a lavorare come apprendista in una fabbrica di porcellane e dove iniziò a frequentare l’Accademia di Belle Arti di Parigi, dove studiò sotto la guida di Charles Gleyre.
Nel 1862, Renoir incontrò Claude Monet, Alfred Sisley e Frédéric Bazille e insieme formarono il gruppo dei pittori impressionisti.
Renoir partecipò alla prima mostra degli impressionisti nel 1874, dove espose alcune delle sue opere. Le sue prime opere erano influenzate dal realismo, ma in seguito si avvicinò allo stile impressionista, che si caratterizzava per l’uso di colori vivaci e luminosi, la rappresentazione dei cambiamenti atmosferici e la tecnica della pennellata veloce.
Uno dei suoi primi capolavori impressionisti è “Le Moulin de la Galette”, dipinto nel 1876. Questo quadro rappresenta la vita sociale e la cultura parigina dell’epoca, con persone che si godono un pomeriggio di festa in un mulino a vento nella periferia di Montmartre.
Negli anni successivi, Renoir continuò a sviluppare il suo stile impressionista, dipingendo principalmente scene di vita quotidiana, ritratti e paesaggi. Il suo lavoro ha avuto una grande influenza sulla pittura francese del XIX secolo, e Renoir è considerato uno dei più grandi pittori impressionisti di tutti i tempi.
2. STILE DI RENOIR
Lo stile di Pierre-Auguste Renoir è stato influenzato dal realismo e dallo stile impressionista, ma ha sviluppato un’identità artistica unica e distintiva.
Agli inizi della sua carriera d’artista Renoir ha dipinto principalmente opere realiste che ritraevano la vita quotidiana, con un’attenzione particolare ai dettagli e alla rappresentazione accurata delle persone e degli oggetti.
Successivamente, sotto l’influenza dello stile impressionista, Renoir ha sviluppato un’abilità per la rappresentazione delle sensazioni visive e tattili. La sua tecnica si è evoluta verso una pennellata più veloce e vivace, l’uso di colori vivaci e luminosi, e la rappresentazione della luce e della sua influenza sulla percezione del colore.
Inoltre, Renoir si è concentrato sulla rappresentazione della bellezza, della grazia e dell’eleganza, sia nei suoi ritratti che nei dipinti di figure femminili, spesso con un’atmosfera di spensieratezza e felicità.
In sintesi, lo stile di Renoir può essere definito come un connubio tra realismo, impressionismo e ricerca della bellezza, dell’eleganza e della felicità attraverso la rappresentazione artistica.
3. LE PRINCIPALI OPERE DI RENOIR
Pierre-Auguste Renoir è stato un artista prolifico, che ha creato molte opere di grande valore artistico. Alcune delle sue opere più famose includono:
- Le Déjeuner des Canotiers (Il pranzo dei canottieri) – Dipinto nel 1881, rappresenta un gruppo di persone che si godono un pranzo all’aperto in un ristorante sulla Senna.
- Il Clown, dipinto in epoca giovanile per il caffè del Cirque d’Hiver (all’epoca conosciuto come Cinque Napoléon), per promuovere gli spettacoli di un famoso clown dell’epoca.
- Bal du moulin de la Galette (Il ballo al mulino della Galette) – Dipinto nel 1876, ritrae la vita sociale e la cultura parigina dell’epoca, con persone che ballano e si divertono in un mulino a vento nella periferia di Montmartre.
- La Grenouillère – Dipinto nel 1869, rappresenta una scena di bagnanti in una spiaggia sul fiume Senna, vicino a Parigi.
- Jeunes filles au piano (Giovani ragazze al pianoforte) – Dipinto nel 1892, rappresenta due giovani ragazze sedute al pianoforte, circondate da un ambiente elegante.
- Les Grandes Baigneuses (Le grandi bagnanti) – Dipinto nel 1884-1887, rappresenta un gruppo di donne che si rinfrescano in un fiume.
- Gabrielle e Jean di Renoir, un dipinto che l’artista ha realizzato nel 1895 circa, un un periodo particolarmente felice della sua vita, che rappresenta la cugina della moglie mentre gioca con il suo secondogenito.
Queste opere rappresentano solo una piccola parte delle creazioni di Renoir, ma sono state considerate come alcune delle sue opere più significative e rappresentative.
4. VITA PRIVATA, FAMIGLIA E FIGLI DI RENOIR
Pierre-Auguste Renoir era noto per essere un uomo socievole e affabile, con una passione per la vita e l’arte. Era sposato con Aline Charigot, una modella e sarta che aveva posato per alcune delle sue opere, e insieme hanno avuto tre figli: Pierre, Jean e Claude.
Renoir era molto legato alla sua famiglia e spesso dipingeva ritratti di sua moglie e dei suoi figli. Sua moglie Aline era anche la sua assistente e lo aiutava a gestire il suo studio.
Tuttavia, la vita familiare di Renoir non fu sempre facile. Nel 1890, Aline contrasse la tubercolosi, una malattia che avrebbe condizionato il resto della sua vita.
Nonostante le difficoltà, Renoir continuò a lavorare e realizzò dipinti e disegni fino alla fine della sua vita. Morì il 3 dicembre 1919, all’età di 78 anni, a causa di una polmonite.
La sua eredità artistica è stata di grande importanza per la storia dell’arte, ed è ancora oggi considerato uno dei più grandi pittori francesi di tutti i tempi.
5. CURIOSITÁ SU RENOIR
Renoir era di origine umile, suo padre era un sarto e sua madre una modista. La famiglia Renoir viveva a Limoges, una città nel centro della Francia. Nonostante le umili origini, fu il suo talento artistico ad aprirgli le porte dell’École des Beaux-Arts, ma presto abbandonò gli studi per unirsi a un gruppo di artisti bohémien, tra cui Édouard Manet, Claude Monet e Edgar Degas.
La vita di Renoir è stata caratterizzata dalla sofferenza a causa di una forma severa di artrite reumatoide, una malattia che peggiorò con l’età. Tuttavia, continuò a dipingere fino alla fine della sua vita, anche se spesso aveva bisogno dell’aiuto di assistenti e amici.
Renoir era noto per il suo amore per le donne e per la bellezza femminile. Uno dei suoi quadri più celebri, Il pranzo dei canottieri, venne realizzato durante un soggiorno a Chatou, vicino a Parigi, dove Renoir conobbe e si innamorò di Aline Charigot, la ragazza che poi sarebbe diventata sua moglie e la madre dei suoi figli.
Renoir ebbe un figlio famoso, Jean Renoir, che divenne uno dei registi più importanti del cinema francese. Nato nel 1894, Jean era il secondo figlio di Renoir e Aline Charigot.
Jean Renoir, crescendo in una famiglia di artisti, si interessò presto alla recitazione e alla regia e nel 1924 diresse il suo primo film, “Catherine”, e da allora lavorò come regista per il cinema e la televisione per molti decenni.
Tra i suoi film più famosi ci sono “La grande illusione” del 1937 e “La regola del gioco” del 1939, considerati capolavori del cinema francese.
Jean Renoir era noto per la sua abilità nel creare personaggi realistici e complessi, e per la sua capacità di combinare umorismo, dramma e critica sociale nei suoi film.
Jean Renoir morì nel 1979, all’età di 84 anni, ma il suo lavoro come regista continua ad essere ammirato e studiato in tutto il mondo.